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DISCORDATO.
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DISCORDATO.
Definiz: Partic. pass. di Discordare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Scordato, detto di strumenti musicali. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 22: Se tu avessi uno instrumento bene concordato, e tu allentassi una corda, saria discordato tutto.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 398: Voglio sperar che queste novità mi abbiano mirabilmente a servire per accordar qualche canna di questo grande organo discordato della nostra filosofia (qui in locuz. figur.).
Esempio: Tasson. Secch. rap. 10, 6: Cantando a l'improvviso a note grosse Sopra una chitariglia discordata.
Definiz: § II. E per Non intonato, Privo di armonia, detto di voce, e per estensione anche del parlare. ‒
Esempio: Cas. Pros. 3, 294: Deesi l'uomo guardare di cantare, specialmente solo, se egli ha la voce discordata e difforme.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 252: Onde quanto il verso, più che la prosa, tanto il sonoro, più che 'l discordato favellare, agevolmente si scolpisce nella memoria.