1)
Dizion. 5° Ed. .
BUONACCORDO
Apri Voce completa
pag.318
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BUONACCORDO. Definiz: | Sost. masc. Strumento musicale di tasti colle corde di metallo, di figura simile a un'arpa a giacere, ma col fondo di legno, detto anche Arpicordo e Gravicembalo. − | Esempio: | Adim. A. Pind. 33: Quando Platone par che distingua la cetera dalla lira, non è altro se non che l'istesso strumento si faceva con più maestà e diligenza e con meno, sì come si fa oggi de' buonaccordi, de' quali alcuni sono nominati gravicemboli, come più nobili e armoniosi, e altri spinette, come più striduli e vili. | Esempio: | Magal. Lett. scient. 89: Un compositore di musica.... ci sentirà tutti quelli strumenti per quello che sono; il buonaccordo per buonaccordo, il liuto per liuto. |
|