Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BUONACCORDO
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BUONACCORDO.
Definiz: Sost. masc. Strumento musicale di tasti colle corde di metallo, di figura simile a un'arpa a giacere, ma col fondo di legno, detto anche Arpicordo e Gravicembalo. −
Esempio: Adim. A. Pind. 33: Quando Platone par che distingua la cetera dalla lira, non è altro se non che l'istesso strumento si faceva con più maestà e diligenza e con meno, sì come si fa oggi de' buonaccordi, de' quali alcuni sono nominati gravicemboli, come più nobili e armoniosi, e altri spinette, come più striduli e vili.
Esempio: Magal. Lett. scient. 89: Un compositore di musica.... ci sentirà tutti quelli strumenti per quello che sono; il buonaccordo per buonaccordo, il liuto per liuto.