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1) Dizion. 5° Ed. .
INTERPETRATIVO e INTERPRETATIVO.
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Dizion. 4 ° Ed.
INTERPETRATIVO e INTERPRETATIVO.
Definiz: Add. Atto a interpetrare, Che ha virtù d'interpetrare, Che interpetra o spiega. –
Esempio: Tratt. Virt. 112: La ragione dee avere per rispetto della cosa sensibile quattro parti, cioè la inventiva, overo investigativa, la manifestativa, la raccordativa, overo memorativa, e la interpetrativa.
Esempio: De Luc. Dott. volg. Proem. 87: Si considera anche da' giuristi una specie d'osservanza, o consuetudine, la quale si dice interpretativa, da non indurre nuova legge, nè da destruggere la vecchia, ma che interpreti la legge, la quale già vi sia, nei casi dubj.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 179: Uno di questi (motti) si è, che è interpretativo di quell'altro e correttivo: Ogni troppo è troppo.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 568: Eccovi dunque che la mia distinzione interpretativa non è una vana sottigliezza.
Definiz: § I. E per Da dover essere inteso o sottinteso, interpetrato; contrario di Espresso; ed è Term. dei Teologi. –
Esempio: Segner. Mann. dic. 1, 1: Considera come v'è doppio modo di tentar Dio, l'uno espresso, l'altro interpretativo.
Esempio: E Segner. Pred. Pal. ap. 76: Sono nostri mediatori (i Santi) in due modi, con prieghi espressi, e con prieghi interpetrativi.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 2, 13: I santi Dottori distinguono due generi di dispregio, uno espresso e diretto, l'altro indiretto e interpetrativo.
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 151: Qualsivoglia sacerdote.... può comunicare i fedeli, per una tacita e presunta licenza de' vescovi e de' parochi, e per la loro volontà interpetrativa, la quale abbondantemente basta ec.
Esempio: E Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 152: Dunque ogni semplice sacerdote lecitamente la dispensa (l'Eucaristia) per l'interpetrativo consenso de' superiori.
Definiz: § II. Detto di mutuo interpetrativo, si usò per Implicito, cioè Simulato sott'altra forma di contratto. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 1, 85: In questa sorte di permutazione, può ben cadere il mutuo implicito o interpretativo, e per conseguenza l'usura.
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 5, 1, 92: In maniera che in questo modo vi fosse il mutuo implicito o l'interpretativo, il quale produce l'usura.