Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COLTRE.
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COLTRE.
Definiz: Sost. femm. Coperta da letto; ma in questo senso oggi sarebbe più proprio del linguaggio poetico.
Dal lat. culcitra. –
Esempio: Dant. Inf. 24: Chè, seggendo in piuma, In fama non si vien, nè sotto coltre.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 12: Ed era solamente dalla cintura in giù coperta d'una coltre bianchissima e sottile.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 257: Vi miser su un paio di lenzuola sottilissime, listate di seta, e poi una coltre di bucherame cipriana bianchissima.
Esempio: Ar. Comm. 2, 142: Comandò alle sue femmine Che le lenzuola e le coltri piegassino.
Definiz: § I. E per lo stesso che Coltrice. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 7: E di questi pur troppo Sparse abbiam sempre materasse e coltri.
Esempio: Salvin. Odiss. 267: E ad Ulisse steser coltre e lino, Della nave incavata sovra i palchi, Acciocchè dorma riposato e dolce.
Definiz: § II. Coltre dicesi oggi particolarmente a Quel panno o drappo nero, col quale si usa coprire la bara nel portare i morti alla sepoltura. –
Esempio: Rucell. L. Eseq. 32: Quivi.... giaceva il feretro,... che veniva ad esser sollevato più che a mezzo, rimanendo sotto la coltre, a chi entrava in chiesa, interamente libera la veduta dell'altar maggiore.
Esempio: Baldin. Art. Int. 109: Fanno bella mostra alcuni antichi cristiani con accesi doppieri in mano, ed altri in atto di portare divotamente sulle spalle due feretri, coperti con quella sagra coltre.
Esempio: Menz. Sat. 101: Per lui non si trovò bara nè coltre.
Definiz: § III. Dicevasi anche per Portiera. –
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 58: Finse egli adunque che la porta fusse coperta da una gran coltre:... appresso figurò in dorato metallo la Morte, che, entrando per essa porta, alza la coltre.