Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LETIFICARE.
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LETIFICARE.
Definiz: Att. Fare, Rendere, lieto, Apportare letizia, gaudio, Rallegrare.
Dal lat. laetificare. –
Esempio: Imit. Crist. 209: Letifica oggi l'anima del tuo servo.
Esempio: Fr. Iac. Tod. 880: Dentro è il piacimento, Che m'ha letificata.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 52: Farannosi gli figliuoli savj, onde tu sarai letificato.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 146: Ma questa cosa come letifica quegli, li quali per pazienzia delle fatiche pervengono alle corone, così ec.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 35: Chi questo fa, letifica il diavolo.
Esempio: Poliz. Pros. 5: O Signore Iesù Cristo,... monda e parifica le nostre cogitazioni, letifica le menti, ec.
Esempio: Car. Trad. gr. 44: La parola del Signore che letifica il cor dell'uomo.
Definiz: § Neutr. pass. letificarsiFarsi lieto, Rallegrarsi. –
Esempio: Dant. Conv. 334: Lo Rege si letificherà in Dio.