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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSASSINO.
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ASSASSINO.
Definiz: Sost. masc. Colui che assassina.
Dall'arabo hasciscin, nome dato ai seguaci del Vecchio della montagna, per l'uso ch'e' facevano d'una bevanda inebriante, tratta dall'hascisc o hasciscia, canapa. –
Esempio: Dant. Inf. 19: Io stava come il frate che confessa Lo perfido assassin.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 499: Assassino è colui che uccide altrui per danari.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 94: Nemico del confetto,.... Come de' birri un assassin di strada.
Esempio: Grazz. Pros. 61: Voi avete dato commissione che io sia preso come uno assassino di strada.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 50: Per tutte quest'Indie occidentali.... non si trovano assassini, nè genti che vadano rubando.
Esempio: Segner. Paneg. 1, 106: Sogliono i passeggieri fuggire dagli assassini, e non gli assassini dai passeggieri.
Definiz: § I. Per Satellite, Scherano, Cagnotto. –
Esempio: Marc. Pol. Mil. 1, 26: Quando lo Veglio vuole fare uccidere niuno uomo,.... dice [all'assassino]: va' fa' tal cosa;.... e gli assassini vanno e fannolo molto volentieri.
Esempio: Vill. G. 498: Castruccio.... mandò suoi assassini in Pisa, per fare uccidere il conte Nieri e più altri maggiorenti,.... i quali, presi, furono distrutti.
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 156: Furono mandati assassini, i quali el togliessino della nave in una piccola barca con pochi, sotto scusa di menarlo al re; e poi lo uccisono.
Definiz: § II. E figuratam. per Uomo malvagio, che con imbrogli, soprusi, o estorsioni, reca danno altrui. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 9: E se non ha una parte affatto uguale,.... Mi chiama un intrigante, un assassino.
Definiz: § III. E in forza d'Add. Malvagio, Scellerato. –
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 159: Benchè.... più volte promettendo renderla [Pisa], ci avesse tratto di mano, tra lui e suoi assassini ministri, più che fiorini trecento migliaia.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 15: I Mori in tal modo feriti L'altra schiera chiamavano assassina.
Esempio: Monet. Poes. 95: O Tartari nostrali imbastarditi, Furbi di sette cotte, e gente alpina, Zingari di montagna, e degli Sciti Razza peggior assai, ladra, assassina.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 16, 106: L'oscura notte e 'l luogo peregrino, E le gran selve che cingono il mare, Favorir tanto il popolo assassino, Che ec.
Esempio: Saccent. Rim. 1, 46: A dirla, io l'ho per massime assassine.
Definiz: § IV. Lavorare come un assassino, Faticare come un assassino, vale Lavorare, Faticare assiduamente, accanitamente. –
Esempio: Salvin. Lett. IV, 1, 311: State allegramente, e lavorate come un assassino, sicuro di farvi onore immortale.