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Dizion. 4° Ed. .
ROMBARE
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ROMBARE.
Definiz: | Far rombo, o ronzo. Lat. murmurare. Gr. μορμύρειν. |
Esempio: | Pallad. Giugn. 7. Segni di conoscere, quando debbono fuggire, sono questi: per
due, o tre dì dinanzi cominciano fortemente a rombare, e impazzare insieme. |
Definiz: | §. Rombare, per similit. Fare strepito, ronzío, romore, o grave sibilo; che anche diremmo Frullare, o
Ronzare. Lat. perstrepere, murmurare. Gr. γογγύζειν. |
Esempio: | Sen. Pist. 91. Demetrius il nostro amico suol dire questa nobile parola:
altrettale m'avviene delle parole della folle gente, quanto de' suoni, che bollendo, e rombando gli m'escono di corpo.
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Esempio: | Stor. Rin. Montalb. Rinaldo, che lo vide nel passare andar rombando, ebbe paura
di morte. |
Esempio: | Poliz. st. 1. 91. Ma sotto l'ombra, ch'ogni ramo annoda, La passeretta gracchia,
e intorno romba. |
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