Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BULIMA.
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BULIMA.
Definiz: Sost. femm. Frotta confusa di gente; voce oggi poco usata. −
Esempio: Cecch. Esalt. 4, 3: Qui pioverà un mondo di persone E ambasciadori e signori; onde se Noi non ci provvediamo. S. Sarem poi, Come dire, affogati dalla bulima.
Esempio: Dav. Tac. 1, 113: Marco Valerio e Marco Aurelio nuovi Consoli, il Senato e gran parte del popolo tutti in bulima calcaron la strada.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 260: Comparisce quivi una bulima, una geldra, una brigata, una genìa sì grande e sì strana, che se io non aveva rimandatone il cavallo.... arei dato a dietro.
Esempio: Bellin. Bucch. 91: Fra tanta calca, bulima e frastuono.
Definiz: § E figuratam. −
Esempio: Fag. Rim. 5, 141: Dopo ancor d'avere udito, Chiesto, dato e risentito.... Una bulima, un diluvio Di pareri e di ragioni ec.