Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISCACCIATO.
Apri Voce completa

pag.479


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DISCACCIATO.
Definiz: Partic. pass. di Discacciare. ‒
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 281: Prese apertamente l'armi la medesima sera, e discacciati o conculcati i magistrati regj,... si pose popolarmente ad oppugnare la fortezza.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 18: Oggi qui molti, Altronde discacciati e proibiti, Cercan far preda.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 294: Ricuperatasi colà Barcellona, e già discacciato il presidio francese da Casale.
Esempio: Lanz. Stor. Pitt. 4, 162: Discacciati ancora i Longobardi d'Italia, continuò ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Mandato via, Allontanato, Rimosso: anche figuratam. ‒
Esempio: Dant. Vit. nuov. 75: Allora riposato alquanto, e risurti li morti spiriti miei, e li discacciati rivenuti alle loro possessioni, dissi a questo mio amico queste parole.
Esempio: E Dant. Rim. 94: Ma non sì ch'io non senta bene allora Gli guai de' discacciati tormentosi.
Esempio: Libr. Similit.: Oh senno oscurato! oh giustizia abbassata! oh cortesia discacciata! oh allegrezza disfatta!
Definiz: § II. E per Cacciato in esilio, Esiliato: usato anche in forza di Sost. E detto di re, vale Cacciato dal trono. ‒
Esempio: Nov. ant. B. 13: Allora lo giovane prese tutto l'oro, e diedelo a questo Re discacciato.
Esempio: Dant. Conv. 161: Misimi a leggere quello.... libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s'avea.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 19: Città che possedeva allora il discacciato re di Borgogna.