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1) Dizion. 5° Ed. .
ONDAZIONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
ONDAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'ondare, dell'ondeggiare; Ondeggiamento. ‒
Esempio: Virg. Eneid. 19: Da canto dritto è quello luogo pericoloso che ha nome Scilla; e dallo stanco, Cariddi. E fa tamante (tante) ondazioni, che molte volte bagnano le stelle.
Esempio: E Virg. Eneid. 42: Comandi tu ch'io smentichi el piacevole volto del mare e le riposate ondazione?
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 303: Trovando qualche parte del fiume più stretta, essa (acqua) balzerà inverso il mezzo del fiume e faranno tali ondazioni infra loro nuova percussione, onde di nuovo torneranno verso le rive egualmente.
Definiz: § I. E per Ondulazione. ‒
Esempio: Bart. D. Suon. 16: Di qui il poco vedremo che le ondazioni dell'acqua e le vibrazioni dell'aria non si rassomigliano in ogni cosa.
Esempio: E Bart. D. Suon. 24: Giunte che sono le ondazioni dell'acqua al muro contraposto, danno indietro e ritornano verso il loro principio.
Definiz: § II. Term. di Fisica. Lo stesso che Vibrazione. ‒
Esempio: Bart. D. Suon. 109: Così vanno i tremori come le vibrazioni, e così le vibrazioni in ispessezza come le corde in lunghezza: tal che.... una corda lunga un piede fa due ondazioni, mentre un'altra lunga due piedi, e pari a lei in grossezza e in tensione, ne farà una sola.
Esempio: E Bart. D. Suon. 269: Ne siegue che il tremore e l'ondazione, ch'è il moto dell'aria in quanto sonora, venga a picchiare la membrana esteriore del timpano.
Esempio: Segner. Incred. 101: Se non fossero stati ossi, ma nervi, o lenti non avrebbono riportato il suono a ragione, o tesi l'avrebbono con le loro ondazioni raddoppiato a un tratto e confuso.
Esempio: Magal. Lez. II, 3, 215: Per la soverchia copia de' fumi che al cervello (degli ubriachi) n'ascendono, divaricandosi l'unione de' nervi ottici, si raddoppiano gli assi de' coni luminosi, e turbandosi finalmente la tranquillità delle specie ciascuna ordinatamente disposte, in sì fatte ondazioni disordinatamente accozzandosi, ne risultano congiugnimenti tanto stravaganti ed improprj.
Definiz: § III. E riferito al moto del pendolo, per Oscillazione. ‒
Esempio: Bart. D. Suon. 49: Datagli (al pendolo) sua libertà al dondolare, son venuti contandone gli archi delle ondazioni che ha formate ec.
Esempio: E Bart. D. Tens. 133: Ivi un pendolo aver fatto le sue ondazioni quasi a tante il minuto, quante nell'aria aperta.