Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FOMITE.
Apri Voce completa

pag.269


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FOMITE.
Definiz: Sost. masc. Propriamente Materia arida, che facilmente s'accenda, e comunichi il fuoco; ma in tal senso è di assai raro uso, e non si adoprerebbe che in nobile scrittura.
Dal lat. fomes. –
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 83: Questo fuoco involuto e consistente colle nostre acque, essendo in moderata e uniforme quantità, può credersi prodotto e derivato da un fomite sotterraneo remoto perpetuo (qui per similit.).
Definiz: § Comunemente usasi in senso figurato, per Ciò che suscita, produce, eccita, alimenta, e simili, cosa non buona; e più che altro riferiscesi a cose morali: Cagione, Germe, Alimento, Incentivo, e simili. –
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 766: Significa dimenticagione del peccato, e del fomite del peccato.
Esempio: Parut. Soliloq. 12: Quanto è difficile fermar questo nostro sì lubrico appetito, che dall'uso non trascorra allo abuso di quelle cose alle quali il fomite del peccato, suo perpetuo compagno, lo tiene del continuo eccitato?
Esempio: Montecucc. Op. 2, 145: L'ozio è fomite del vizio; della virtù, il negozio.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 2: Quella pessima inclinazione a far male, che noi chiamiamo fomite del peccato.
Esempio: Menz. Poes. 1, 85: Il bene è fomite Di più fiere talvolta aspre sventure.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 198: Egli.... estenuato dai digiuni;... noi.... prontissimi al fomite di ogni piacer sensuale.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 154: Dalla sola considerazione dell'essenza di queste febbri si deduce che, ove l'ulcera sia già fatta troppo grande, sicchè somministri indeficiente fomite purulento, non ne è sperabile il risanamento con alcuno artifizio.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. 388: La tetra e virulenta materia che di quel male impurissimo è fomite.
Esempio: Parin. Poes. 2, 5: Oh eterno Sol, che padre all'altro sei, Tua grazia io sento, onde ver te mi volga, E il fomite che va contrario a lei.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 137: L'imperio.... divenne un fomite di discordia nel mondo cristiano.