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Dizion. 5° Ed. .
IMBRATTO.
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pag.96
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IMBRATTO. Definiz: | Sost. masc. Imbrattamento, L'imbrattare o Imbrattarsi; od anco Cosa che imbratti, Sudiciume, Sozzura. – |
Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 244: Gli è pur dolce piacer, quando t'abbatti A pigliarne (dei tordi) ora due, or quattro, or otto: Forsechè stimi del visco gl'imbratti? | Esempio: | Cellin. Pros. 17: Di poi metti il detto niello pesto in certi vasetti, o ciotoline invetriate, e con acqua fresca e netta lo laverai molto bene, acciò e' sia pulito e netto da polvere e da ogni altro imbratto che lui avessi acquistato in nel pestarlo. | Esempio: | E Cellin. Pros. 58: Ancora bisogna avvertire di scerre di questo mastico quel che sia pulito e tondo; perchè quando e' cade dall'albero, egli è molte volte pien di terra e d'altri imbratti. |
Definiz: | § I. Figuratam. – |
Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 3, 84: Se quel crudel bramava a tutta Roma Una sol testa, acciocchè 'n un sol tratto Se li levasse dal busto la chioma, Io resterei contento e satisfatto Se si potesse far fosser tutt'uno Quei che van dietro a così sozzo imbratto. |
Definiz: | § II. E per similit., lo stesso che Intriso. – |
Esempio: | Buonarr. Aion. Cod. 12: Quasi più tórte soprapposte in modo Che noi usiam di dire a suola a suola, Ricigne d'orli del medesmo imbratto La scatola, a far creder tórte affatto. |
Definiz: | § III. Si usò a denotare La prima forma che vien data così alla grossa, o alla brava, alle opere nell'arte del disegno, Abbozzo: ed anche Opera d'arte, Lavoro, fatto sconciamente e a strapazzo, ovvero bizzarramente, e simili. – |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 150: Venuto il palvese, e quel gentiluomo per proccuratore il comincia a guardare, e dice a Giotto: O che imbratto è questo, che tu m'hai dipinto? Disse Giotto: E' ti parrà ben imbratto al pagare. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 9, 88: Ed a San Salvadore [dipinse] un fregio intorno alla cappella maggiore, tanto stravagante e pieno di pazzie, che farebbe ridere chi ha più voglia di piagnere. In somma, non è chiesa nè strada in Bologna che non abbia qualche imbratto di mano di costui. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 112: Contengono queste carte
(i Capricci di varie figure del Callot), rispetto alle sole figure, per lo più lo schizzo e lo 'mbratto, fatto cioè a fine che servir possano d'ammaestramento a' principianti, del modo di studiare e ben disegnare con penna. |
Definiz: | § IV. E altresì si usò per Lavoro letterario, Scrittura, o simile, fatto malamente, abborracciato. – |
Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 384: Se tu, che scrittor sei, fuggi il lavoro, E ti basta imbrattar di righe i fogli, Perchè presumi di tenermi a bada Con la tua negligenza e con gl'imbratti? |
Definiz: | § V. Per Accozzo, Mescuglio, di cose disordinate e confuse: anche in senso morale o intellettuale. – |
Esempio: | Tolom. Lett. 85: Udite, per Dio, che imbratto, che intrigo, che confusion, che goffezza di parole. | Esempio: | Salv. Rim. 212: Dimmi, ov'hai tu lasciato il tempo e 'l moto, L'amore, il caos, la potenza e 'l vòto? Ch'hai tu passato a nuoto La materia e la forma, in questo imbratto, L'ordine, il fin, la previdenza e l'atto? | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 2, 460: Questa è una maschera di pietà, e un imbratto di divozion falsa e veri peccati. |
Definiz: | § VI. E detto di cosa confusa, ma imbrogliata, poco chiara e netta; Imbroglio, Avviluppamento, Pasticcio, o simili. – |
Esempio: | Pier. Cron. 60: Allora don Iacomo, per comandamento del Papa, diede quella sua serocchia a Ruberto duca, figlio di Carlo, per moglie; e 'l detto Duca per quel comandamento la tolse, e fecero insieme un cotale imbratto di pace. | Esempio: | Vell. Cron. 41: Per le sue cortesie, e suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato a Bartolo di Cione del Cane preso a sua petizione, ec. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 257: Dice il marito: Io son certo che qualche buona panichina t'ha messo nel capo questi imbratti. Ben che tu se' imbratto e vituperio con tuo' struffinacci. |
Definiz: | § VII. E si usò anche per Qualsivoglia cosa, arnese, materia, o simile, che comecchessia ingombri, impedisca, e simili. – |
Esempio: | Pucc. A. Guerr. Pis. 239: E poichè i battifolli ebber disfatti, Tutta la roba in Barga ne mandaro, Manganelle e bombarde ed altri imbratti. | Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 4, 370: Venimmo alla Porta alla Giustizia, dove gli pare d'abbattere il Tempio e tutti quelli imbratti che sono intorno a quella parte. | Esempio: | Cellin. Pros. 170: Debbesi pigliare un succhielletto grosso, e con gran diligenzia fare il buco, che facendolo a vantaggio che penda in verso il basso, non verrà a restare nessuno imbratto dentro nella tua forma. |
Definiz: | § VIII. E figuratam., per Ostacolo, Imbarazzo, e simili. – |
Esempio: | Med. L. Cant. carn. 1, 7: Quand'egli è 'l tempo vostro, fate fatti, E non guardate a impedimenti o 'mbratti. | Esempio: | Bracc. R. Dial. 143: Secondo.... la voce imbratti, che denota imbrattamento, imbarazzo, e simili, avrebbono [questi due versi] questo senso: Quand'e' tocca a voi, voi fate i fatti vostri, e non la guardate a impedimenti e imbarazzi o imbrattamenti. |
Definiz: | § IX. E per Cibo che si dà nel trogolo ai porci, ai polli, e simili; Intriso, Broda. – |
Esempio: | Pataff. 2: Diviatamente e' fia da polli imbratto. | Esempio: | Cecch. Esalt. 2, 4: Hanno (di piatti) Un di stagno, che fu dell'avol suo, Il qual senza sentir mai acqua calda, Serve per farvi dentro ogn'otto dì L'erba da buoi o l'imbratto da porci. |
Definiz: | § X. Per similit. – |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 3, 50: Saracin, per Macometto, Che tu se' porco, o bestia che 'l somiglia.... Il Saracin non se ne vuole andare, E nel paiuol si tuffava allo imbratto. | Esempio: | Med. L. Op. 3, 129: Vedi tu.... Tre, ch'esser debbon dodicentinaia, Che come porci corrono allo 'mbratto? E son fratelli;... e così son fratelli al bere. |
Definiz: | § XI. Usasi a denotare Quella prima mano di calcina che si dà, alle stoie dei soffitti e alle mura, per riempire le fessure e ragguagliare alla meglio la superficie. |
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