1)
Dizion. 3° Ed. .
SBOCCATO
Apri Voce completa
pag.1445
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SBOCCATO.
Definiz: | Add. da Sboccare. |
Definiz: | §. Per metaf. vale Disonesto nel parlare. Lat. obscaenè loquens, ore infroeni.
|
Esempio: | Passav. 139. Non sia ubbriaco, non taverniere, non giucatore, non masnadiere, non
isboccato. |
Esempio: | Cant. Carn. E or non si vede huomini in vecchiezza, Più superbi di loro, e più
sboccati. |
Esempio: | Varch. St. Cominciò a dire apertamente per tutto, come leggiere, e sboccato, che
egli era. |
Definiz: | §. Diciamo anche Sboccato o duro di bocca: al Caval, che non cura il morso. Lat.
duri oris. Gr. ἄστομος. |
Esempio: | Franc. Barb. Il caval discoverto nel tenere Feci sboccato, senza ferro, o freno.
|
Esempio: | Morg. Cavalcava un'alfana smisurata Di pel morello, e stella aveva in fronte, Solo
un difetto avea, ch'era sboccata. |
Definiz: | §. Dicesi ancora de' Cani in altro significato. |
Esempio: | Disc. Calc. 21. Come cacciatori, che avessero veltri sboccati, e non potessero sul
giugnere la fiera, azzannare. |
|