Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONSERVATO. Apri Voce completa pag.512 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONSERVATO Dizion. 4 ° Ed. CONSERVATO Dizion. 5 ° Ed. » CONSERVATO.

CONSERVATO. Definiz: Partic. pass. di Conservare. Lat. conservatus. Definiz: § I. In forma d'Add. Mantenuto in essere. – Esempio: Dant. Conv. 158: Un'altra infermità pessima vidi sotto 'l sole; cioè ricchezze conservate in male del loro signore. Definiz: § II. E per Attenuto, Mantenuto, detto di fede, promessa e simili. – Esempio: Tass. Lett. 3, 135: È propria lode ne la vostra valorosissima nazione.... la fede conservata a' mariti inviolabilmente dopo la morte. Definiz: § III. E per Osservato, detto di legge, precetto e simile. – Esempio: Vill. M. 256: Il reggimento, che ha preso il corso alla comune giustizia per le conservate leggi, è grande braccio al conservamento del comune stato. Definiz: § IV. Ben conservato, o solamente Conservato, detto specialmente di cosa antica, come medaglia, pittura, monumento, manoscritto e simili, vale Che è tuttavia in buon essere, in buona condizione, Che non ha sofferto alcun danno o alterazione. – Esempio: Bemb. Lett. 2, 91: Oltre la Gallia, molto bella e ben ornata, della quale vi rendo molte grazie, e dell'albero anco molto bellino e ben conservato, ho avuto due vasi. Esempio: Red. Lett. M. 30: Questi manuscritti sono tutti in lettera formatella antica, benissimo conservati, e miniati d'oro con gran lustro e gentilezza. Esempio: Maff. Anfit. 159: Bisogna rintracciarne la notizia dalle diverse reliquie [degli Anfiteatri], e singolarmente del Romano e del Veronese, per esser questi due i più magnifici e i più conservati.