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1) Dizion. 5° Ed. .
OBBLIGARE e anche OBLIGARE.
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OBBLIGARE e anche OBLIGARE.
Definiz: Att. Legare, Vincolare, formalmente, per parole o per scrittura, patto, convenzione, disposizione, a checchessia; riferito a persona.
Dal lat. obligare. ‒
Esempio: Lemm. Testam. 37: In caso veramente che essa Ginevra per la minore età le predette cose fare non potesse, sia tenuta e debba fare e curare sì ed in tal modo, che altri per lei idoneamente prometta e sè oblighi alla pena, che esso farà e curerà che essa Ginevra, al tempo nel quale sarà di legittima età, la detta fine e quietazione farà.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 265: E questo è quanto per noi si giudica..., obbligando l'una e l'altra parte.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 320: Avendo Lodovico.... condotto con dugento uomini d'arme, a comune co' Veneziani, Giovanni Bentivogli, operò tanto che l'obbligò con lo stato di Bologna a sè solo; e per confermarlo tanto più, i Fiorentini condussero Alessandro suo figliuolo.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 157: Faceste quattro deputati, ch'avessero tutta l'autorità che bisognava sopra di ciò, per obbligare la Comunità.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 24: Egli (Cesare) non attese ad altro, che ad obbligarsi sempre i magistrati anno per anno; e di quegli ch'erano competitori nel chiedere i magistrati, niuno ne aiutava o permetteva che gli ottenesse, se prima con patto non se lo obbligava, e gli prometteva d'essergli difensore e protettore mentre che egli stava assente: nè si vergognò di ricercare alcuni di loro del giuramento, e ancora farsene fare una fede per iscritto di lor mano (il lat. ha: obligare e quam qui sibi recepissent propugnaturos ec.).
Esempio: Guast. Scritt. Art. 109: Sua erede universale volle che fosse la diletta sua Patria, obbligandola a tenere in perpetuo sette scolari poveri, di buona fama, nello Studio pubblico di Pisa.
Definiz: § I. E figuratam. ‒
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 4: Incorse (l'uomo) per lo peccato in tre grandi difetti. In prima, che si vendè al nemico, e fecesi servo e debitore di morte eterna. Il secondo difetto si fu, che essendo libero gli si fece servo e debitore. Il terzo difetto si fu, che essendo immortale, si fece mortale e fu obbligato a morte eterna.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 189: Io non mancai di replicarli a tutto, dicendoli che l'amicizie generali non obbligano, e che i tempi si variano.
Esempio: Guicc. Op. ined. 8, 218: Gli accordi fatti per necessità obbligano la parola e non la voluntà.
Definiz: § II. E riferito a fede, parola, promessa, e simili. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 8, 253: Lisa, io t'obbligo la mia fede, della quale vivi sicura che mai ingannata non ti troverrai.
Esempio: Tass. Lett. 3, 17: Io obligo a Vostra Paternità la mia parola, che gli renderò (i ducati) a ciascuno che si contenterà di prestarmeli.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 31: S'anco il potessi, all'inuman dovrei La mia fede obbligar?
Definiz: § III. E riferito a persona rispetto ad altra, pure per Legare, mediante benefizio, servigj, cortesia, meriti, e simili. ‒
Esempio: Bocc. Decam. 5, 195: E perciò io ti priego.... che ti debbia piacere di donarlomi (il falcone), acciò che io per questo dono possa dire d'avere ritenuto in vita il mio figliuolo, e per quello averloti sempre obbligato.
Esempio: Cell. G. Libr. Cost. volg. 95: Molti sono da obbligare, e pochi da offendere; perocchè la memoria de' servigj è fragile, quella delle ingiurie è tenace.
Esempio: Machiav. Princ. F. 106: E dall'altro canto, el principe, per mantenerlo buono, debba pensare al ministro, onorandolo, facendolo ricco, obligandoselo, participandoli li onori e carichi.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 4, 67: E perchè gl'intendeva che voi avevi a quelle frontiere parecchi migliaia di fanti ordinati; che voi ancora li teneste presti, acciocchè quelle dimostrazioni vi obbligassino per sempre el Re e la casa di Francia.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 41 t.: Gli Dii non darieno mai più loro una tale e sì grande occasione di obligarsi con uno sì fatto beneficio, sì potente e sì vicina città.
Esempio: Tass. Lett. 3, 21: Non desidero niuna cosa più, che la tranquillità de l'animo nel corpo sano: però Vostra Signoria sa quanto può obligarmi; ed io ne la prego affettuosamente.
Esempio: Pallav. Lett. 4, 202: Che tutto ciò si riceverà quasi dono dalla lor gentilezza.... Che obligheranno monsignor N..., obligheranno la Compagnia sottraendola a' litigj; obligheranno V. E., la quale si degnerà di riconoscer questo come piacere fatto a lei stessa; obligheranno me, che ho interposto le mie divote preghiere coll'E. V.
Esempio: Dat. Lett. ined. 20: La cortesia di V. S. illustrissima non solamente obbliga, ma innamora in tal guisa i suoi servitori, che ec.
Esempio: Malpigh. Lett. 102: Continua V. S. ad obbligarmi con le affettuose cortesie espresse nella umanissima sua, e col regalo delle medaglie ec.
Esempio: Not. Malm. 2, 836: Non voglio, o non stimo, il regalo; servendo, per obbligarmi, l'inclinazione che io veggio in voi di farmelo, e questa testimonianza che ho del vostro affetto verso di me.
Esempio: Crudel. Pros. 156: Procurati l'approvazione de' sapienti.... Non ti perdere con gli altri, nè lasciati obbligare in tutto, nè da ogni sorte di gente.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 214: Il desiderio d'obbligare il padre guardiano, la compiacenza di proteggere, il pensiero del buon concetto che poteva fruttare la protezione impiegata così santamente, ec.
Definiz: § IV. E figuratam. ‒
Esempio: Segner Mann. ag. 7, 4: Questo è il guadagno che fa chi di Dio si fida: se l'obbliga con poco all'estremo segno.
Esempio: Filic. Poes. tosc. 39: Io, che l'età futura Voglio obbligarmi e far giustizia al vero, ec.
Definiz: § V. Pur figuratam., riferito a sentimenti, affetti, e simili. ‒
Esempio: Filic. Poes. tosc. 111: E regge di mie voglie il freno Donna di te non meno Savia e gentil, nè men leggiadra e bella, Che a sè tutti obbligò gli affetti miei.
Definiz: § VI. Riferito a beni, sostanze, e simili, vale Assegnare per pegno o sicurtà di denari da pagare o da restituire, Gravare di guarentigia d'un debito: Impegnare. ‒
Esempio: Lemm. Testam. 40: Che essi Niccolò, Giovanni e Guglielmo.... essi beni predetti, a loro lasciati,... vendere, alienare ovvero obbligare non possino nè debbino in niuno modo ovvero tempo.
Esempio: E Lemm. Testam. 41: Che il detto palagio, in tutto ovvero in parte, in perpetuo per lo detto Barone e Baldo.... non possa esser venduto, alienato ovvero obbligato.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 213: E messer Giovanni obbliga suoi beni per conto di detta dota.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 260: E pel caso d'evizione, La mal cauta genitrice Accedè mallevadrice, Obbligando una porzione Delle sue doti a favore Del ridetto compratore.
Definiz: § VII. Pure per Impegnare, in senso figurato; Mettere, o Tenere, a disposizione altrui; riferito a tempo. ‒
Esempio: Mazz. Lett. 1, 30: Mi disse che domenica egli e io saremo in casa vostra.... Io dubito però, che per le occupazioni e' non possa attenermelo; ma io replicai così: Guido, fate che non manchi per nulla; e questo tempo non obbligate a persona, se none a questo servigio.
Definiz: § VIII. Si usò per Allogare. ‒
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 212: I consoli e gli operaj.... gli allogarono (a Filippo) la cupola, facendolo capomaestro principale per partito di fave. Ma non gliene obbligarono se non braccia dodici d'altezza, dicendogli che volevano vedere come riusciva l'opera; e che riuscendo..., non mancherebbono fargli allegagione del resto.
Definiz: § IX. Obbligare, vale altresì Porre in condizione da dover fare, da non poter a meno di fare, checchessia, o pel conseguimento d'un dato fine o per una necessità logica; Costringere, Astringere. Anche figuratam. ‒
Esempio: Machiav. Disc. 412: Volendo Spendio e Mato obbligare tutti quelli soldati a non sperare d'aver mai più pace coi Cartaginesi, e per questo obbligarli alla guerra, persuasero loro ch'egli era meglio ec.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 460: La difficoltà del quesito ci obbliga a principiare dai casi più semplici.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 6: Volendo io.... ragionare.... sui principj generali, dai quali dedur si debbono i reciprochi doveri e le respettive facoltà delle potenze guerreggianti, sono stato necessariamente obbligato a difendere contro l'autorità di alcuni gran nomi non meno il mentovato principio di Grozio e di Montesquioú, che ec.
Esempio: Giord. Op. 1, 5: Ma nel circuito esteriore sono due porte e due scalette che nel salone medesimo vi condurranno, senza obbligarvi a passare per entro il Fòro.
Esempio: Giobert. Apol. 52: Nè si può già dire che la copia e l'ampiezza delle quistioni togliesse all'autore di spedirsene nei brevi termini di un giornale; quando niente l'obbligava di antiporre i tritumi ai maggiori componimenti.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 3, 295: Il nulla non mi costringe, non mi necessita, a pronunziar nulla: ma la natura della verità che risplende in me, mi obbliga a dire: "Ciò è"; e ov'io non lo volessi dire, saprei tuttavia che la cosa sarebbe egualmente, anche a mio dispetto.
Definiz: § X. E altresì per Costringere moralmente, e per adempimento d'un dovere, a far checchessia; Imporglielo come un dovere. Anche figuratam. ‒
Esempio: Passav. Specch. Penit. 120: E avvegnachè 'l comandamento della Santa Chiesa.... obblighi pure ad una volta confessarsi l'anno,... tuttavia in certi casi, oltra quella volta, è l'uomo tenuto di confessarsi.
Esempio: Cecch. Acq. Vin. 1, 6: Il parentado e l'amicizia ci obbligano a compiacere a chi c'invita.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 2, 277: Fu riputato conveniente di obbligar tutti i consapevoli di tal macchinato delitto alla manifestazione, come suol farsi nelle congiure.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 28, 4: Vero è, che siccome i precetti affermativi non obbligano ad ogn'istante, ma solo nelle debite circostanze, come obbliga il digiuno, come obbliga la confessione, come obbliga la comunione, come obbliga la limosina; così è di questo, che ci obbliga a fare questi atti espressi di amor di Dio.
Esempio: E Segner. Op. 4, 624: Cristo nostro Signore non ha obbligati i fedeli a confessare tutti i peccati commessi, ma a confessare solo quei che verranno loro a memoria dopo un esame diligente.
Esempio: E Segner. Op. 4, 642: Obbligate questa sorte di penitenti a frequentare quelle chiese, dove ne' dì di festa si spiegano questi misteri.... Ma se i loro pastori fossero di quella sorte che scherniva il Profeta..., bisognerebbe allora valersi di un'altra industria.... Costringere almeno quest'incapaci.... ad interrogare ec.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 19: Di qui è che (dovendo io esequire i riveriti comandi dell'A. V. di riconoscer que' fiumi, ad oggetto di proporre i rimedj più opportuni validi e pronti, per render la natia fertilità alle campagne circostanti ad Ombrone) fui obbligato a proporre all'A. V. la demolizione ec.
Esempio: E Viv. Disc. Arn. 26: Non è.... da mettersi punto in dubbio un perpetuo riempimento del letto d'Arno, il quale non segue già.... per uniforme altezza in universale, nè per tutta la larghezza del medesimo letto..., ma però e' segue; e m'obbliga l'esperienza a non ammetter per ragioni quelle di chi tiene in contrario.
Esempio: E Viv. Tratt. Proporz. Ded.: Quello che a molti suggerisce l'adulazione, a me lo detta la verità e la giustizia, la quale m'obbliga a restituir nelle mani di V. A. quel frammento matematico del gran Galileo, che già dalle medesime io ricevei.
Definiz: § XI. E per Costringere a forza, Forzare, a checchessia, o a far checchessia; od anche semplicemente Costringere autorevolmente, imponendo o ingiungendo checchessia. Anche figuratam. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 374: Nè sono per potervi promettere più solleciti avvisi, non potendo obbligare questi mercanti a fare se non quello che pare loro.
Esempio: Gell. Circ. 113: Voi non obligate solamente voi a queste vostre leggi, ma ancora tutti quegli animali di chi voi vi servite, e che vivon dimesticamente con voi.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 247: Ma a questa coniettura non voglio più obligare il lettore, che egli spontaneamente si contenti.
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. XLII: Le giornate, che sono lunghe, e l'ore calde ne obbligano a qualche lodevol trattenimento.
Esempio: Bart. D. As. 1, 19: Le furiose e continue correnti, che nella stagione più bassa s'incontrano,... obligano a mettersi in alto mare.
Esempio: Segner. Pred. 283: Come dunque voler da essa (dalla Provvidenza) pretendere di vantaggio un patrocinio speciale; ed a fidanza di questo, involgervi tra le occasioni pericolose, quasi obbligandola ad un manifesto miracolo?
Esempio: E Segner. Pred. 551: E così voi dovete trattar col mondo. Egli.... vi dovrà dire lui essere un ladronaccio, il quale in questa gran selva dell'universo non altro fa che assassinamenti infiniti, che però solo non lo dovrete obbligare indiscretamente a ridirne il numero.
Esempio: E Segner. Pred. 574: Sfortunati occhi tuoi! Sarai tu verso di essi così spietata, che per concedere loro un'ora di sonno, gli obbligherai a piangere la mattina, a pianger la sera, ogni tua presente follia?
Esempio: Red. Lett. 1, 185: Se il suo flato grosso alle volte..., dormendo, l'obbliga a balzar a mezza vita dal capezzale, per sentirsi la respirazione.... in qualche parte offesa, ec.
Esempio: Viv. Tratt. Proporz. 94: Ci fa (Dio) riconoscere la sua interminata sapienza, e ci dimostra la misera nostra ignoranza, obbligandoci a confessare quod omnium operum Dei ec.
Esempio: Bellin. Lett. IV, 1, 273: Io non so se non approvare una tal quale oscurità di dire, che concilii quasi una reverenza, e obblighi la mente a pensare a cose sublimi.
Esempio: Bertin. A. F. Specch. 14: L'obbligavate a guardare il letto, quando per altro e' non aveva che una semplice palpitazione di cuore.
Esempio: Salvin. Lett. IV, 1, 299: Non si potendo passare (un fossato), fummo obbligati a fermarci in casa del contadino tutto quel giorno, aspettando, che l'acqua scemasse.
Esempio: Metast. Dramm. 1, 13: Coraggio, o miei pensieri, Il primo passo V'obbliga agli altri. Il trattener la mano Su la metà del colpo, È un farsi reo senza sperarne il frutto.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 198: Tutti quegli occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continuamente il suo contegno.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 217: I Lucchesi si rivolgevano a' Fiorentini con lettere pubbliche, pregandoli di obbligare l'organaio all'osservanza dei patti già stipulati.
Definiz: § XII. E per Costringere a rimanere dove uno è, od anche a trasferirsi in altro luogo, secondo che indica il compimento. ‒
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 285: Diede in un delirio, che per alcun tempo obbligollo al letto, con necessità di grande assistenza.
Esempio: Bellin. Bucch. 48: Certi suoi disegni, Che l'obbligavan fuor di quel quartiere.
Definiz: § XIII. Si usò per Angariare. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 174: Il vescovo d'Arezzo..., avvegna che fosse ghibellino, perchè non era in concordia con gli Aretini nè col conte Guido Novello vicario per Manfredi in Toscana, perchè egli gli obbligava il vescovado e sue terre, diede in guardia le sue castella a' Guelfi usciti di Firenze (male la stampa omette le sue castella).
Definiz: § XIV. Neutr. pass. obbligarsi Vincolarsi a checchessia; Promettere formalmente, e dandone sicurtà, di fare checchessia; Prendere impegno di farlo. ‒
Esempio: Vill. M. 44: Diliberarono gli fosse dati i danari, ed alla promessa d'essi s'obligarono i Signori e Collegi e Richiesti; e se ne fe' scrittura obligatoria con saramento.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 278: Io mi voglio obbligare d'andare a Genova, ed infra tre mesi, dal dì che io mi partirò di qui, aver ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 279: Erano de' due mercatanti sì gli animi accesi, che, oltre al voler degli altri, per belle scritte di lor mano s'obbligarono l'uno all'altro. E fatta la obbligagione, ec.
Esempio: Domin. Gov. Fam. 58: Tu ricevi gratuitamente non t'obligando, e quegli ricevono obligandosi; tu hai ricevuto in dono, e quegli hanno comprato.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 151: Se messer Giovanni si vuole obbligare a favorirlo contro li Orsini e Vitelli, è per fargli ogni partito di pace e farli ogni securtà.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 3, 299: L'altro modo è obbligarsi a pagarli quaranta o cinquantamila ducati, e darliele la metà ora, e averne le lettere in seno in sulla offerta, e l'altra metà prometterliene fra tre o quattro mesi, sanza eccezione veruna.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 3, 334: Ora vedendosi l'Imperatore con l'acqua alla gola, è disceso a questo partito.... e prima, quando gli pareva esser gagliardo, voleva cattar da voi le diecine delle migliaia, e non si obbligava a niente.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 62: Negava di mettere in pericolo quelle città, se insieme con gli altri i Fiorentini alla difesa degli stati del figliuolo non si obbligavano.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 265: Mi obbligai, in caso che si trovasse mai che 'l terreno litigato fusse suo o per compera, o per contraccambio fatto con la Chiesa, che io lo restituirei con tutte le sue appartenenze.
Esempio: Tass. Lett. 3, 16: Mando a Vostra Paternità uno scritto del Vasallino libraro in Ferrara, nel quale egli s'obliga di pagar venti ducati a chiunque glie le (certe composizioni) presenterà.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 69: Non volle (la regina).... negare assolutamente queste due, benchè gravissime condizioni, ma.... s'obligò nondimeno, con qualche dilazione di tempo e con destra maniera, andar loro (ai signori di Guisa) del continuo diminuendo l'autorità e la potenza...; e quanto alla libertà degli Ugonotti,... si contentò di promettere segretamente, che ec.
Esempio: E Davil. Guerr. civ. V. 2, 487: Il vescovo di Cambrai e le provincie confinanti, benchè si fossero obligati contribuirli (al Conte di Fuentes) cinquecento mila fiorini, negavano nondimeno ec.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 685: Si distese subito una scrittura a piè della quale si sottoscrissero tutti quegli che erano quivi presenti, obbligandosi a eseguire quanto in essa si conteneva.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 207: Obbligandosi il re a corrispondere un merito del tre e mezzo per centinaio del valore.
Definiz: § XV. E con un compimento denotante la forma e l'estensione dell'obbligazione, e specialmente se personale o solidale con altri. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 174: Solo avete a pagare 35 scudi, e' quali V. S. fieno contente pagare, a ciò che questo beneficio sutoci fatto non si paghi d'ingratitudine, e che noi non ne aviamo a restare debitori ad Ugolino, perchè ci siamo obbligati in particulare.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 80 t.: E.... non diceva ora del pagamento: che ciascuno avea a fare più veramente d'un piccol donativo, che della decima; conciò sia, che essendosi obligati ciascuno privatamente, il popolo universalmente ne restava assoluto.
Definiz: § XVI. E usato assolutam., Guarentire, Mallevare. ‒
Esempio: Morell. Cron. 265: Non ti obbligare mai per niuno fallito.
Definiz: § XVII. Per Rimanere legato, vincolato, a persona, per cagione di benefizio, servigio, cortesia, e simili: comunemente Rimanere obbligato. ‒
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 71: Ma perchè il tuo Ruggiero a te sol abbia, E non al re Agramante, ad obligarsi Che tratto sia de l'incantata gabbia, T'insegnerò ec.
Esempio: Lipp. Malm. 12, 6: Chi gli dà, chi gli dona, e chi gli avventa. Ma quegli, ch'obbligarsi non intende, Non vuol pur quanto un capo di spilletto, E subito ogni cosa indietro rende.
Definiz: § XVIII. E per Porsi in condizione di dover fare checchessia. ‒
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 394: Il pianto di Cesare sopra il teschio di Pompeo.... è riferito da Dione e da Lucano come interessata simulazione, come fosse allora più spediente finger l'abborrimento, che obbligarsi alla gratitudine verso il traditore.
Definiz: § XIX. Per Legarsi, Vincolarsi, a persona, a condizione di vita, o simili, Porsi in condizione di dipendenza, di soggezione, di fedeltà, o simili. ‒
Esempio: Stor. Rinaldin. Montalb. 252: Sono contento di fare le voglie tue, obbligandomi con tutta la mia fede a te, caro signore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 12, 35: Come che fosse il suo (d'Angelica) primier disegno Di voler seco Orlando o Sacripante,... Le vennero amendua subito a sdegno,..: E senza più obligarsi a questo o a quello ec.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 108: Fannosi da' medesimi novizj gli esercizj, prima che si oblighino a Dio e alla religione co' voti.
Definiz: § XX. Per Assoggettarsi, Rimanere esposto, a pericolo, danno, e simili. ‒
Esempio: Guicc. Stor. 1, 93: Essere grande imprudenza l'obbligarsi a un pericolo perpetuo sotto fondamenti non perpetui, e per speranze incertissime pigliare con inimici tanto più potenti la guerra certa.