Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISTANTE. Apri Voce completa pag.678 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISTANTE. Dizion. 3 ° Ed. DISTANTE Dizion. 1 ° Ed. DISTANTE Dizion. 2 ° Ed. DISTANTE Dizion. 5 ° Ed. » DISTANTE.

DISTANTE. Definiz: Partic. pres. di Distare. Che dista. Lat. distans. Definiz: § I. Comunemente usasi in forma d'Add. Separato da spazio più o men lungo, Discosto, Lontano. ‒ Esempio: Dant. Conv. 337: Questo è quando in esso [nobile circolo] è un punto il quale egualmente sia distante dalla circonferenza. Esempio: Bocc. Decam. 6, 137: Gli narrò donde venivano, e come era fatto il luogo, e quanto di quivi distante. Esempio: Guicc. Legaz. 81: In una fortezza non molto distante di qui. Esempio: Viv. Disc. Arn. 14: Ponte d'Ombrone, chiamato di Riboccatura, distante dal medesimo sbocco, a retta linea, intorno ad un mezzo miglio. Esempio: Eserciz. milit. 30: Tener.... il dritto [ginocchio] ben nervato, coll'occhio della scarpa di detto piede dirimpetto il calcagno del piede sinistro, un passo distante l'un dall'altro. Esempio: Targ. Viagg. 7, 154: Il castello di Monterotondo è distante dagl'infrascritti come appresso: da Cugnano miglia 3, dalle Rocche miglia 5, ec. Definiz: § II. Per similit. ‒ Esempio: Dant. Parad. 28: Ciascheduno [cerchio d'igne] Più tardo si movea, secondo ch'era In numero distante più dall'uno. Definiz: § III. E figuratam. ‒ Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 4: Promuovere la scienza dei legislatori ad un altissimo grado, da cui per lo innanzi o era o sembrava molto distante. Definiz: § IV. Costruiscesi anche con la particella A, ma oggi è maniera più che altro poetica. ‒ Esempio: Dant. Parad. 21: Tra duo liti d'Italia surgon sassi, E non molto distante alla tua patria, Tanto che i tuoni assai suonan più bassi. Esempio: Cresc. Agric. volg. 44: Perchè 'l frutto ha bisogno di molta potenza di sole, si produce la foglia alquanto distante al frutto. Esempio: Bocc. Amet. 16: Tra gli altri [templi] eminentissimo sopra marmoree colonne.... se ne lieva uno tra le correnti onde di Arno e di Mugnone, quasi ugualmente distante a ciascheduno. Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 18: Damasco.... distante Siede a Gerusalem sette giornate. Definiz: § V. Usasi anche assolutam. ‒ Esempio: Dant. Purg. 29: Quand'io dalla mia riva ebbi tal posta, Che solo il fiume mi facea distante, Per veder meglio a' passi diedi sosta. Esempio: E Dant. Parad. 4: Intra duo cibi, distanti e moventi D'un modo, prima si morria di fame, Che liber uomo l'un recasse a' denti. Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 52: Vanno per quella (per la Scozia) i cavallieri erranti.... di tutta Bretagna, E dei prossimi luoghi e de' distanti. Esempio: Lastr. Agric. 3, 255: Avvertendo di tenere i tralci perpendicolari, ed egualmente distanti. Definiz: § VI. E figuratam. ‒ Esempio: Domin. Gov. Fam. 17: Essere non può in questa luce non sia generata una reverenzia divinale; e sì per più conoscimento, come per vedere tale distante compagnia, com'è Iddio. Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 135: Vedevasi che tutte e tre le proposte, come troppo distanti, non porgevano speranza che alcuna di loro fosse accettata. Definiz: § VII. Usasi talvolta in forza di Prep. denotante relazione di lontananza o allontanamento, e regge il suo termine mediante la particella Da. Discosto, Lungi. ‒ Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 375: Vide quattro fuochi in aria, poco distante dall'uno all'altro. Definiz: § VIII. E usasi pure talvolta in forza di Avverb., per Discosto, Lontano, Lungi; e più che altro nella locuzione Andar distante, o simile.