Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GHIRIBIZZO. Apri Voce completa pag.189 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GHIRIBIZZO. Dizion. 4 ° Ed. GHIRIBIZZO. Dizion. 2 ° Ed. GHIRIBIZZO. Dizion. 3 ° Ed. GHIRIBIZZO. Dizion. 5 ° Ed. » GHIRIBIZZO.

GHIRIBIZZO. Definiz: Sost. masc. Invenzione sottile e fantastica, Trovato bizzarro, Fantasticheria, Capriccio. Forse il primo elemento di questa voce è ghiro, corruzione di giro, come in ghirigoro. – Esempio: Machiav. Pros. var. 210: Io non voglio stillarmi il cervello su questi ghiribizzi che mi affliggono. Esempio: Bern. Orl. 63, 40: A Mandricardo il ghiribizzo tocca D'udir se la campana avea buon suono. Esempio: Gell. Circ. 62: Sempre sarebbe piena [la fantasia] d'umori e di ghiribizzi. Esempio: E Gell. Capr. Bott. 36: Credo che sien ghiribizzi da far impazzare altrui. Esempio: Salv. Granch. 4, 1: Dirò a Duti che e' m'è Sopra questo proposito caduto Uno strano arzigogolo e un nuovo Ghiribizzo nell'animo. Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 113: Vi è di voi chi la chiama un grillo, un ticchio, un girimeo, chi un capriccio, o un ghiribizzo, o un ribobolo. Esempio: Salvin. Annot. Fier. 409: Ghiribizzo, voce composta da giro, giramento, e bizza, furore. Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 293: Ogni secolo ha i suoi grilli, come ogni donna incinta le sue voglie ed i suoi ghiribizzi. Definiz: § I. E per Lavoro, Figura, ed altresì Rappresentazione, Componimento, e simili, che abbiano del bizzarro e del fantastico, o dello strano; ed altresì per Invenzione capricciosa. – Esempio: Cellin. Pros. Oref. 88: Traggasi il vaso di pece, e colla cera si lavori la bocca e 'l manico con varj e graziosi ghiribizzi. Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 10: Asin cantar di musica vedreste; Mirereste bertucce Studiar; far alla lotta Testuggini; portarsi a predellucce Cani e gatti; seder a banco arpie In atto di trattar ruotoli e fogli; E simili altri ghiribizzi strani, Tra frasche e fili, e ghirigori e 'mbrogli. Esempio: Panciat. Scritt. var. 8: Sebben la natura ha fatto seco un ghiribizzo, nondimeno egli si gloria d'aver tanta carne addosso, che servirebbe per fare un bell'uomo con tutti i membri a proporzione (qui in locuz. figur.). Esempio: Guadagn. Poes. 2, 53: Son disteso in letto, Nè far posso in poesia Un allegro ghiribizzo. Definiz: § II. A ghiribizzo, posto avverbialm., vale A fantasia, Capricciosamente. – Esempio: Mont. Poes. App. 63: Gittò sulla muraglia un lungo schizzo Delle umane sciocchezze a ghiribizzo.