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Dizion. 3° Ed. .
VERO
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pag.1769
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VERO.
Definiz: | Add. Che contiene in se verità. Lat. verus. |
Esempio: | Boc. Nov. 95. 10. Non vi sia noia d'aprirmi la vera cagione, che quì, a sì fatta
ora, v'ha fatta venire. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 90. 17. E tanto più l'afflissero, quanto più
vere le conoscea. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 60. 20. Una cosa è, ch'io porto la penna, ec.
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Esempio: | Amet. 60. Io dirò forse cosa non credibil, ma vera. |
Esempio: | E Amet. 86. Maravigliose, e vere reputarono le parole del
parlante, ec. |
Esempio: | Boc. Nov. 3. Quale fosse il vero erede non si sapea conoscere [cioè
legittimo] |
Definiz: | §. E Stravero, in vece del superl. Verissimo, più che vero. L. verissimus. |
Esempio: | Salv. Spin. Ed è possibile, ch'e' sia vero questo tu mi dì: Stravero.
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