Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LUMINOSISSIMO
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LUMINOSISSIMO.
Definiz: Superlat. di Luminoso. –
Esempio: Libr. Pred.: Sedendo gioiosamente ne' luminosissimi abitari del Paradiso.
Esempio: Panzier. Tratt. 44 t.: Mostrandomiti in lei spiritualmente santissimo, ricchissimo, fortissimo, luminosissimo, ec.
Esempio: Bart. C. Opusc. Albert. 322: Per il che noi chiamiamo grande quella cosa ch'è magiore d'una minore, grandissima quella ch'è maggiore della grande, luminosa quella ch'è più chiara che l'oscura, luminosissima quella che sia più chiara della luminosa.
Esempio: Bottar. Dial. 229: Questo accidente tolse la vita ad Annibale, ed a Roma e al mondo tutto una serie innumerabile, essendo egli giovane, d'opere eccellentissime e luminosissime.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 16: Disamina forse alcuno,... in vece di dar coraggio, l'abbondanza de' grammatici nostri, nel presentarsi alla fantasia uno stuolo luminosissimo di venerandi soggetti, che o regolarono od illustrarono l'idioma stesso?
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 51: Ho presenti esempli luminosissimi e ragioni invincibili, che m'insegnano e m'additano tutto l'opposto.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 74: Senza punto Badar che quivi appunto Era messer pavone Nella luminosissima funzione Di gir gonfio d'attorno e far la rosta, ec.