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ACCANTO. Preposizione, che anche A CANTO disgiuntamente si scrive;
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ACCANTO. Preposizione, che anche A CANTO disgiuntamente si scrive;
Definiz: e vale, Presso il fianco o il lato di checchessia, Allato, Appresso. −
Esempio: Bemb. Stor. 96 t.: Incominciatasi questa oppugnazione, Duino, castello accanto il mare posto, si rendè.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 273: E seguitando vi fece quattro storie, l'una accanto all'altra.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 6: E vede un uom canuto all'ombre amene Tesser fiscelle alla sua greggia accanto.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 106: Trovandoselo sempre accanto in tutti i luoghi, dove faceva più caldo, con quel suo sangue dolce bolognese se gli affezionò in modo che ec.
Definiz: § I. Si usa anco a modo di Avverbio di luogo. −
Esempio: Bemb. Stor. 1, 232: Il qual castello è da Modone lontano miglia diece, sopra alto luogo posto, con un porto accanto.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 3: Il donativo suo non vale un fico, Se con quest'armi, che portiamo accanto, Non ne pigliamo noi possesso intanto.
Esempio: Red. Lett. 3, 43: Non prima di iersera, lunedì, fu possibile, che ci abboccassimo insieme il signor Gori ed io, ancorchè stiamo accanto di casa.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 11, 96: Io resto, e intanto Fo sì che mille spie egli abbia accanto.
Esempio: Targ. Viagg. 6, 156: Vi sono anche molti monticelli di rifiuti. Accanto, ma un poco più in alto della Buca della Vena, è un altro cunicolo principiato ec.
Definiz: § II. Trovasi usato anco per Avverbio di tempo. −
Esempio: Soder. Coltiv. 107: Dipoi si lava bene [la botte] con vin caldo bollente, dipoi s'imbotta; ovvero vi si vendemmi dentro, e accanto vi s'imbotti.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 207: Cogliesi la porcellana con i suoi gambi, lavasi bene e netta, e lasciasi seccare un poco al sole, tantochè ella appassisca. Accanto inzuppata nell'agresto, si acconcia in un vaso.
Esempio: Targ. Alimurg. 76: Nel febbraio fino a mezzo marzo andarono bei tempi, e lì accanto piovve.
Definiz: § III. Figuratam. co' verbi Stare accanto, Porre accanto e simili, vale Stare al paragone, Esser pari, Tener per eguale. −
Esempio: Targ. Viagg. 8, 194: E dico poco! Questa iscrizione può star accanto di quella di M. Gio. Segero.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 106: Ed un greco poeta illustre e chiaro Del sol ponealo [il mulo] ai corridori accanto.