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1) Dizion. 5° Ed. . INTERPORRE. Apri Voce completa pag.1057 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INTERPORRE Dizion. 4 ° Ed. INTERPORRE Dizion. 3 ° Ed. INTERPORRE Dizion. 1 ° Ed. INTERPORRE Dizion. 5 ° Ed. » INTERPORRE.

INTERPORRE. Definiz: Att. Porre tra due o più cose, Frammettere. Dal lat. interponere. – Esempio: Dant. Conv. 228: Coloro che vogliono fare parere le cose nello specchio d'alcuno colore, interpongono di quel colore tra 'l vetro e 'l piombo, sicchè il vetro ne rimane compreso. Definiz: § I. E figuratam. – Esempio: Cat. Cast. volg. 43: Interponi alle fiate alle tue cure allegrezza. Esempio: Leopard. Pros. 1, 345: Usava di farsi leggere quando un libro quando un altro..., e interponeva alla lettura qualche suo detto. Definiz: § II. E per Inserire nel discorso, come accessorio, e interrompendo il naturale ordine delle idee; il che si fa più spesso per una specie d'ornamento. – Esempio: Giambull. P. F. Ling. fior. 315: La turbalsenso, da' Greci ὑπέρβατον, è da' Latini chiamata verbi transgressio, interrompe e conturba l'ordine del dire, annestando ed interponendovi nuove cose, senza le quali si starebbe il senso nello esser suo senza danno alcuno. Esempio: E Giambull. P. F. Ling. fior. appr.: Era l'ordine vero: dianzi nella alba venne una donna e disse. Ma interposevi [Dante] quelle altre cose per ornamento. Definiz: § III. Parlandosi di combattenti, vale Porre tra essi alcun che a fine di dividerli: anche figuratam. – Esempio: Tass. Gerus. 6, 51: I pacifici scettri osar costoro, Fra le spade interpor de' combattenti. Esempio: E Tass. Gerus. 11, 82: Ma fuori usci la notte, e 'l mondo ascose Sotto il caliginoso orror dell'ali, E l'ombre sue pacifiche interpose Fra tante ire de' miseri mortali. Esempio: Mont. Poes. App. 121: Corre così dicendo, e con ardenti Sguardi le braccia e 'l bianco petto ardito Fra le spade interpon dei combattenti. Definiz: § IV. Riferito a preghiera, autorità, buoni servigj, e simili, vale Farli valere appresso di alcuno a favore di un altro. – Esempio: Passav. Specch. Penit. 23: Interponga il merito della sua passione, per la quale tutte le cose ci sono donate (qui figuratam.). Esempio: Bern. Lett. fam. V. 347: A ciò che più facilmente si riscotessero (certe tasse), vorria Sua Santità che Vostra Signoria reverendissima ci interponesse la autorità sua, ordinando a chi le pare che bisogni, che ad ogni requisizione del prefato signor conte siano pagate. Esempio: Car. Lett. fam. 1, 274: E se V. S. reverendissima non interpone l'autorità sua a fare che le cose fatte sieno rate e ferme..., io sarò forzato a restituirgliene. Esempio: Tass. Lett. 2, 503: Mi farà similmente favore d'interpor la sua autorità con que' gentiluomini, a' quali fu data la lettera de l'illustrissimo Albano. Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 77: Vengo.... a pregarla che a favor del mio negozio voglia interporre ed impiegare quella autorità, che la sua condizione gli concede, appresso i più grandi della sua patria. Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 185: Gli uomini mendici ed i luoghi pii.... sovvenir continuamente e largamente aiutare, fu speciale studio della sua mano; e dove non fosse potuto arrivar la forza delle sue sustanze, interponeva ogni pietoso ufficio appresso gli uomini pietosi e abbondevoli, in sovvenimento di quelli. Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 161: Ercole duca di Ferrara commise al suo ambasciadore in Roma, che, dovunque era bisogno, per Claudio Jaio e per Simone Rodriguez, interponesse la sua autorità, e spendesse la sua parola in fede della loro virtù. Esempio: Red. Lett. 3, 142: Mi fa viva istanza d'interporre con Vostra Signoria illustrissima le mie preghiere, affinchè ella pur voglia concorrere a favorire la giustizia. Definiz: § V. E riferito a giudizio, sentenza, e simili, vale Pronunziare, Significare, fra altri giudizj, o altre persone. – Esempio: Bottar. Dial. 294: Io non saprei decidere o, sapendo, non voglio interporre il mio giudizio, lasciando che ognuno ne pensi ciò che gli pare. Esempio: Giobert. Apol. 53: Non s'aspetta a uno straniero l'interporre la sua sentenza a quella dei nazionali. Definiz: § VI. E riferito a fede o testimonianza, vale Addurre, Recare in mezzo. – Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 132: L' assertorio (giuramento) è quando l'uomo interpone l'autorità del nome divino per confermare una verità presente o passata. Esempio: Leopard. Paralip. 3, 45: Di questo, poi che la credenza eccede, Interpongo l'altrui, non la mia fede. Definiz: § VII. Riferito a difficoltà, o dilazione, vale Recare in mezzo a fine d'impedire o differire checchessia. – Esempio: Guicc. Stor. 1, 218: Ma Entraghes.... cominciò a interporre varie difficultà. Esempio: E Guicc. Stor. 4, 230: Per il che il Marchese, ancorchè il duca di Urbino, tiratolo a parlamento a Castel San Piero, cercasse d'interporre o difficultà o dilazione, fa pronto a passare le Alpi. Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 122: Intendo, che l'illustrissimo e reverendissimo Cardinale Arcivescovo interpone difficultà: il che ha bisogno della autorità di Vostra Altezza Serenissima. Definiz: § VIII. Trovasi per Tralasciare per qualche tempo, Intermettere, Diradare. – Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 3: Pure chi spesso le prova (le spese de' conviti) e usa, se non sarà fuori di sè, credo le interporrà e moderrà. Definiz: § IX. E per Dividere, Tramezzare. Definiz: § X. Neutr. pass. interporsi Porsi tra due cose. – Esempio: Dant. Parad. 29: Un dice che la luna si ritorse Nella passion di Cristo, e s'interpose, Perchè il lume del sol giù non si porse. Esempio: E Dant. Parad. 31: Nè lo interporsi tra il di sopra e il fiore Di tanta plenitudine volante Impediva la vista e lo splendore. Esempio: Dat. L. Sfer. 1, 26: Quand'ella (la luna) s'interpone in parte alcuna Tra il sole e noi per linea retta eguale. Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 104: I riflessi duplicati sono di maggior potenza che i riflessi semplici, e l'ombre, che s'interpongono infra il lume incidente ed essi reflessi, di poca oscurità. Esempio: Torric. Lez. 11: Calavano giù gran sacchi di lana, o materie simili cedenti, le quali, interponendosi e ritirandosi sotto al colpo appoco appoco, fossero atte a smorzare qualsivoglia grandissimo impeto, ed a salvar la muraglia dalle offese. Esempio: Manfred. Inst. astron. 261: I due pianeti inferiori Venere e Mercurio ponno essere congiunti col Sole, o quando s'interpongono fra il Sole e la Terra, e quella dicesi congiunzione inferiore, o quando il Sole si trova fra essi e la Terra, che chiamasi congiunzione superiore. Definiz: § XI. In locuz. figur. – Esempio: Lambr. Elog. 141: Fra lui e le braccia protese de' popoli che lo attendevano, s'interpose il soldato straniero e li separò. Definiz: § XII. Detto di tempo, vale Passare, Scorrere, di mezzo. – Esempio: Bocc. Decam. 6, 230: A dare al loro amor compimento molto tempo non si interpose. Esempio: Guicc. Stor. 1, 301: Con apparato sì potente per terra e per mare, e con tanta provvisione di danari, che era necessario s'interponesse lungo spazio di tempo. Definiz: § XIII. Detto di persone, vale Intromettersi, Entrar di mezzo fra due o più contendenti, a fine di ridurli a concordia. – Esempio: Bocc. Decam. 5, 45: Ultimamente interponendosi e nell'un luogo e nell'altro gli amici ed i parenti di costoro, trovaron modo che ec. Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 83: Orlando s'interpose come amico D'ambe le parti, e fece lor far pace. Esempio: Guicc. Stor. 1, 361: Mandò Galeazzo Visconte a Massimiliano e a' Svizzeri, per interporsi a ridurgli a concordia. Esempio: E Guicc. Stor. 4, 145: Nella sollevazione della moltitudine, chi altri che noi s'interpose con l'autorità e con i preghi a fargli deporre le armi? Esempio: Tass. Gerus. 19, 73: Tacque; e sorgeva Adrasto a far disfida; Ma la prevenne, e s'interpose Armida. Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 73: Uscì con alcuni pochi fuori della Rocca, e mentre s'interponeva fra coloro per ridurgli a concordia, fu da' medesimi che l'insidiavano fatto prigione. Definiz: § XIV. E figuratam. – Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 67: Ed attaccossi la battaglia in terzo, Ed era per uscirne un strano scherzo, Se molti non si fossero interposti A quel furor, non con troppo consiglio. Esempio: Serdon. Esort. volg. 24: Non essendo appo di lui veruna accettazione di persone, gastigando con pena uguale l'ugual delitto, se già non s'interpone la penitenza, la quale sola ha forza di legar le mani a Dio. Definiz: § XV. E per Opporsi, Mettere ostacolo; anche figuratam. – Esempio: Bocc. Lett. 15: Chi adunque s'interporrà, che voi coll'anima non possiate a' vostri amici andare, e star con loro..., e farli dinanzi da voi menare? Esempio: Rinucc. F. Ricord. 170: Il quale Cardinale macchinava contro questa città,... e ordinava con uno Bartolommeo d'Alviano.... d'entrare in Pisa, e di quindi poi andare a Milano.... e aspirava a quello dominio: ma Iddio magno fece che morte vi s'interpose, onde ei nol fè. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 61: La qual opera gli fece far papa Niccolò V, che aveva disegnato farne molte altre simili per tutta Roma; ma la morte vi s'interpose. Definiz: § XVI. Interporre tempo, vale Indugiare; ed altresì Por tempo in mezzo. – Esempio: Guicc. Stor. 4, 107: Sendo facil cosa che nel capitolare nascesse qualche difficultà, per la quale di necessità s'interponesse tempo ec. Esempio: E Guicc. Stor. 4, 244: Il duca d'Urbino,... proponeva molte difficoltà,... e interponendo a tutte le cose lunghezza di tempo, risolvè ec. Definiz: § XVII. Interporsi di una cosa, o a una cosa, vale Farsene mediatore, Intromettervisi. – Esempio: Guicc. Stor. 1, 11: Non prima arrivò in quella città, che interponendosene Piero, vendè quelle castella per quarantamila ducati a Virginio Orsino. Esempio: E Guicc. Stor. 2, 476: Perciò il Re, inteso con piacer grande essere stati ricercati i Fiorentini che s'interponessero alla pace, mandò subitamente a Firenze con amplissimo mandato il presidente di Granopoli.