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EPICO.
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EPICO.
Definiz: Add. Aggiunto di poesia epica e di poema epico, e vale Che, con nobile stile e con intrecciamento di episodj, narra un'azione maravigliosa, leggendaria o storica, o canta le gesta di un eroe o di un personaggio molto illustre.
Dal lat. epicus, e questo dal grec. ἐπικός. –
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 85: Ha il poema epico le sue parti, come ogn'altra cosa che sia tutta; e quattro sono senza dubbio quelle, che chiamano di qualità.
Esempio: E Tass. Lett. 2, 439: Specie di poemi che per eccellenza son chiamati epici o eroici.
Esempio: Talent. Lez. II, 4, 6: Non voglio però mancare io di confermare questo coll'autorità di Vergilio almeno fra i poeti latini nella poesia epica.
Esempio: Memor. Bell. Art. 3, 112: La tromba e la cetra additanti l'epica e la lirica poesia.
Esempio: Giobert. Bell. 112: L'oltranaturale è specialmente proporzionato all'altezza della poesia epica.
Esempio: E Giobert. Bell. 244: Questo esplicamento divino nel mondo, reso poetico e accomodato alla fantasia, si riscontra coll'avatara indico, e coi regni divini ed eroici di tutte le antiche mitologie che servirono di base ai poemi epici da Omero sino a Firdusi.
Definiz: § I. E per Appartenente, Conveniente, e simili, a poesia o poema epico, Proprio di essi. –
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 114: Se l'azioni epiche e tragiche fossero dell'istessa natura, produrrebbono gli stessi effetti.
Esempio: E Tass. Pros. div. G. 1, 138: Senza alcun dubbio, maggior dee essere la favola epica della comica e della tragica.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 9: Mi difendono quelle poche mie composizioni che vanno attorno, le quali, per brutte ch'elle siano, sono però tutte in materia grave, o epica o lirica.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 5, 19: Adunque non è tutta favola il subbietto epico.
Esempio: Capp. Longob. 184: Il nome suo fu in cima sempre delle epiche leggende.
Definiz: § II. Aggiunto di poeta epico, vale Che ha composto un poema epico, o poemi epici; e presso i Greci e i Latini valeva Che scrive in esametri, poichè dell'esametro appunto si serviva la poesia eroica. –
Esempio: Varch. Lez. Accad. 607: Eglino (i Greci e i Latini) chiamano poeti epici, overo eroici, tutti coloro i quali scrivono in verso esametro.
Esempio: E Varch. Lez. Accad. 616: Non dimeno i poeti chiamati da i Greci epici, cioè facitori per parole, overo per versi,... sortirono cotal nome quasi mezzi tra gli uni e gli altri.
Esempio: Salv. Stacc. I Crusc. 15: Volendo diffinire che cosa importi epico poeta, ci contenteremo pur d'una larga diffinizione, dicendo che egli sia imitatore d'azioni d'illustri persone.
Esempio: E Salv. Infarin. sec. 4: Dunque a messer Bernardo può anco darsi il nome di epico poeta?
Definiz: § III. Epico, in forza di Sost., vale Poeta epico. –
Esempio: Car. Arist. Rett. 198: Non è molto tempo che [l'arte del pronunziare e del recitare] venne ne i tragici e ne gli epici.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 166: Il Tasso, come puro epico, non ha poeta toscano che l'avanzi nella invenzione.
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 113: L'azione che dee venire sotto l'artificio dell'epico, sia nobile ed illustre, ed abbia grandezza.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 110: Di questo due sono le cagioni;... l'una, che avendo l'epico per proprio fine il mirabile, che non è proprio fine del drammatico, cerca più il mirabile per tutte le strade.
Esempio: Talent. Lez. II, 4, 4: Come, de' dramatici e degli epici parlando, dimostrò lo stesso filosofo nel detto terzo libro della Rettorica, quando disse ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 6: Gli epici ammetterei gravi e burleschi, Che son stimolatori All'opre gloriose.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 5, 21: Bisognava eziandio argomentare, come ogni epico dee conformarsi al padre degli epici, ch'è Omero.
Esempio: Giobert. Bell. 115: Se l'epico, il lirico, il satirico, l'elegiaco,... scrivono solo in grazia di chi legge, perchè il poeta comico e il tragico dovranno ec.?
Definiz: § IV. E per Poema epico; ma in questo senso non è oggi comune. –
Esempio: Salv. Infarin. sec. 129: Che ritorniate a dir cento volte, che l'Orlando furioso ha molte imperfezioni, come epico, ma è perfettissimo come romanzo, altrettante vi ritorneremo a risponder sempre il medesimo, che tra epico e romanzo non ha divario, ma sono in tutto la stessa spezie.
Esempio: Tass. Pros. div. G. 1, 114: Muovono l'azioni tragiche l'orrore e la compassione; e dove manchi il miserabile e lo spaventoso, non sono più tragiche. Ma gli epici non sogliono nell'istesso modo contristar gli animi; nè questa condizione in loro si richiede come necessaria.
Esempio: E Tass. Pros. div. G. 1, 115: Non è ancora illustre parimente l'azione del tragico e quella dell'epico; o quello illustre è quasi diverso di natura e di forma.
Esempio: E Tass. Pros. div. G. 1, 144: Imitano il romanzo e l'epopeia le medesime azioni, cioè l'illustri; nè solo è fra loro quella convenienza d'imitar l'illustri in genere, che è fra l'epico e 'l tragico, ma ancora una più particolare e più stretta d'imitare il medesimo illustre; quello, dico, che.... è fondato.... sovra le generose e magnanime azioni degli eroi;... la qual convenienza d'imitare chiaramente si vede fra' nostri romanzi e gli epici de' Latini e de' Greci.
Definiz: § V. Epica, in forza di Sost., vale Poesia epica, Genere epico. –
Esempio: Giobert. Bell. 233: L'epica e la drammatica o furono loro (agli Egiziani) ignote, o non conseguirono quella perfezione che rende immortali le opere dell'ingegno.
Esempio: E Giobert. Primat. 402: La drammatica esce naturalmente dall'epica, ed è ec.