Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INERME. Apri Voce completa pag.639 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INERME Dizion. 3 ° Ed. INERME Dizion. 4 ° Ed. INERME Dizion. 2 ° Ed. INERME Dizion. 5 ° Ed. » INERME.

INERME. Definiz: Add. Che è senza armi, Disarmato. Dal lat. inermis. – Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 11: E senza più indugiar la spada stringe..., E addosso il vulgo inerme il destrier spinge. Esempio: E Ar. Orl. fur. 31, 52: Che sonnolenti, timidi ed inermi Poteano a tai guerrier far pochi schermi. Esempio: Tass. Gerus. 10, 70: Al re d'Egitto in don, fra cento armati Ne conduceva inermi e incatenati. Esempio: E Tass. Gerus. 11, 21: Perchè sei parte inerme? Io già non lodo Che vada (a combattere) con sì debili difese. Esempio: E Tass. Gerus. 17, 19: Poi la plebe di Barca, e nuda e inerme Quasi, sotto Alarcon passar si vede. Esempio: Niccol. Strozz. 2, 14: A far sicuro Il materno timor venisti inerme Fra i miei guerrieri. Definiz: § I. In locuz. figur., anche col compimento dell'arme, di cui uno è privo. – Esempio: Petr. Rim. 2, 94: Lasciato hai, Morte, senza Sole il mondo, Oscuro e freddo, Amor cieco; ed inerme. Esempio: Cas. Rim. 1, 40: Di là, dove per ostro e pompa ed oro Fra genti inermi ha perigliosa guerra, Fuggo io mendico e solo. Esempio: Menz. Poes. 2, 275: E per Lalage bella Amore inerme Saria dell'arco e de' pungenti strali. Esempio: Fosc. Poes. 27: Esule, inerme Fuggirò dunque? Esempio: Leopard. Poes. 49: Privato, inerme (Memorando ardimento) in su la scena Mosse guerra a' tiranni. Esempio: E Leopard. Poes. 138: Così nel fianco Non punto inerme a viva forza impresse Il tuo braccio lo stral. Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 16: Fece [il Buonaparte] loro intendere, con un'arte esortatoria che era in lui molto efficace, che lo star divisi era servitù, lo essere uniti libertà, che le mani inermi sono serve d'altrui, le armate padrone. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: Leopard. Poes. 69: Oh contra il nostro Scellerato ardimento inermi regni Della saggia natura! Esempio: Niccol. Poes. 2, 7: E noi tiranni Chiama ogni vile adulator di plebe Ch'uom di stato si tiene, e qui vorrebbe I falli impuni e la giustizia inerme. Definiz: § III. Pure figuratam. e poeticam., detto più che altro di donne, vecchi, fanciulli, vale Che pel sesso o per l'età è sprovvisto di difesa contro la forza altrui. – Esempio: Petr. Rim. 2, 252: Le donne lagrimose e 'l vulgo inerme Della tenera etate, e i vecchi stanchi. Esempio: Alam. L. Avarch. 8, 38: Ove schiera infinita innanzi accorre, Di donne, vecchierei, di turba inerme. Esempio: Car. Eneid. 12, 229: Le donne, i vecchi, i putti e 'l volgo inerme ec. Esempio: Tass. Gerus. 3, 11: I semplici fanciulli e i vecchi inermi, E 'l vulgo delle donne sbigottite, Che non sanno ferir nè fare schermi, Traean supplici e mesti alle meschite. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: Tutti tremanti come donne inermi.... I rosignoli gridan: fermi, fermi. Definiz: § IV. E detto di battaglia inerme, trovasi alla latina per Non vero, Finto. – Esempio: Bentiv. C. Teb. 7, 141: Dato avean fine alle battaglie inermi E a' funerali, e al busto spento intorno Stavano i Greci: ec. Definiz: § V. Altresì figuratam. e poeticam., e conforme a proprietà latina, per Privo di denti, detto di bocca inerme. – Esempio: Niccol. Poes. 2, 489: Già fatte peso all'anima Sono le membra inferme; Cresce il cibo difficile Dentro la bocca inerme. Definiz: § VI. In forza di Sost. Chi è inerme, disarmato; anche figuratam. – Esempio: Tass. Gerus. 19, 32: Sol contra il ferro il nobil ferro adopra, E sdegna negl'inermi esser feroce. Esempio: Niccol. Arnal. 3, 4: Da quell'inerme, che sul mondo impera, Roma fu vinta.