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Dizion. 1° Ed. .
GRIDO
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pag.403
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GRIDO.
Definiz: | Suono strepitoso di voce umana, mandato fuor per varie cagioni, come, per paura, ira, e simili. Lat.
clamor. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 16. E alle lor grida furono sentiti li Franceschi, quando volevano
imbolare lo castello dello Campidoglio di Roma. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 14. Quando piangea vi facea far le grida. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 5. Sì forte fu l'affettuoso grido. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 16. Alle lor grida il mio dottor s'attese.
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Esempio: | E Dan. Par. c. 8. Di sacrificio, e di votivo grido.
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Esempio: | Bocc. n. 54. 7. Per lo qual grido le grù, ec. cominciarono a fuggire.
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Esempio: | Cavalc. Med. cuor. Fu accusato di falso, e con falsi testimoni, e a grido di
popolo, come malfattore, condennato. |
Definiz: | ¶ Per fama. Lat. rumor, fama. |
Esempio: | Petr. Son. 24. Ed essa sola avria la fama, e 'l grido. |
Esempio: | E Petr. cap. 5. Non quel d'Enea, com'è 'l pubblico grido.
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Definiz: | ¶ Diciamo Andarsene preso alle grida, cioè creder quel che t'è detto senza pensare o cercar più
là. Lat. praebere se credulum, disse Cicerone, che anche si
dice Lasciare alle grida, ed è metafora, tolta da' cacciatori, che al semplice romore lasciano il cane,
senza aver veduta la fiera. |
Definiz: | ¶ In proverbio. Dalle grida ne scampa il lupo: e diconlo quelli, che non hanno de' lor falli altra
punizion, che grida, delle quali e' si fanno beffe e ritornan di nuovo al male. |
Definiz: | ¶ E A grido avverbialm. a furia, unitamente gridando. |
Esempio: | G. V. 7. 91. 2. I Pisani, sentendo ciò, a grido, e a romore montarono a galee.
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