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INGIUNCARE.
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INGIUNCARE.
Definiz: Att. Spargere di giunchi, e per estensione, Spargere di frondi, di erbe, di fiori, checchessia: ma è voce di raro uso.
Dal prov. enjuncar. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 63: Poi lontan (il pastore) dalla gente, O casetta o spelunca Di verdi fronde ingiunca: Ivi senza pensier s'adagia e dorme.
Esempio: Bemb. Asol. 60: Nè guari [gli uomini] ragionarono tra loro, che essi, gli abitati tronchi de gli alberi e le rigide spelunche subitamente dannate, ingiuncarono le capanne, e le dure ghiande tralasciando, seguitarono le compagne fiere.
Definiz: § I. E per Ornare di frondi o fiori, anche figuratam.; ma non si userebbe che in ischerzo, o per ischerno. –
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 605: Quel buon Padre Roberti..., che solea ingiuncar di fiori le pagine che scriveva, come la cella che abitava.
Definiz: § II. E detto di erba, trovasi scherzevolmente per Coprire, Rivestire, Ingombrare. –
Esempio: Fag. Rim. 6, 223: E grida: sconca Fuor di quel nido, che vil erba ingiunca.
Definiz: § III. E riferito a panni, si usò, nel linguaggio dei mercanti fiorentini, per Munire e quasi fasciare di giunchi fittamente intrecciati insieme le pezze dei panni, affinchè non soffrissero danno nel trasporto. –
Esempio: Uzzan. Prat. Merc. 13: Giunchi da ingiuncare panni, la soma d'ogni bestia soldi 14.
Definiz: § IV. Neutr. pass. ingiuncarsi Detto di terreno, vale Vestirsi, Coprirsi, di giunchi, Produrre giunchi, ed estensivam. erbe, fiori, e simili. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 276: Ma perchè 'l mio terren più non s'ingiunca Dell'umor di quel sasso, altro pianeta Conven ch'i' segua (qui in locuz. figur.).
Definiz: § V. E pur detto di terra o terreno, per Coprirsi, Empirsi, Rimanere ingombrato. –
Esempio: Sannazz. Arcad. 92: Non aspettate che la terra ingiunchesi Di male piante, ec.