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1) Dizion. 5° Ed. .
BAMBOLA.
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BAMBOLA.
Definiz: Femm. di Bambolo.
Definiz: § I. E per Figurina fatta di cenci o d'altro, vestita da donna, che serve di trastullo ai bambini. −
Esempio: Magal. Operett. var. 323: Queste medesime cose.... servono per balocco de' bambini, in qualità di supellettili della bambola.
Esempio: Fag. Comm. 6, 231: Queste donne se ne servono per balocco, come fanno i ragazzi delle bambole e de' fantocci.
Definiz: § II. Bambola si disse anche il Vetro, o la Luce, degli specchi. −
Esempio: Tratt. Virt. mor. 4: Come l'uomo pienamente nella chiara bambola vede lo suo viso e la sua cera, così lo savio uomo vede lo cuore dell'altro per gli sembianti del viso di fuore.
Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 63: E nello scudo alla treccia gli colse, E ruppel come bambola di specchio.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 4, 48: E così questo mal vissuto vecchio Come gemma in caston proprio qui garba, La bambola è commessa nel suo specchio.
Esempio: Bellinc. Rim. 67: Ma ben vorrei sapere in qual dottrina Si legge esser tutt'un bambola e specchi.
Esempio: Ar. Comm. 2, 84: Lascia netto l'altro più che una bambola di specchio.