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1) Dizion. 5° Ed. .
GENITALE.
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GENITALE.
Definiz: Add. Che appartiene alla generazione, o Che ha virtù generativa: parlandosi di creatura animale.
Dal lat. genitalis. –
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 637: Che per soverchio peso non sien pigre [le vacche] Alle presenti nozze, e vegna il solco Al seme genital più largo e pronto.
Esempio: Marchett. Lucrez. 267: Nè pòn gli Dei la genital semenza Disturbare ad alcun, sì ch'ei non vegga Scherzar vezzosamente a sè d'intorno I figli, e 'l dolce nome oda di padre.
Definiz: § I. Per estensione, e in senso generico, riferito ai corpi qualsiansi della natura. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 29: Piglia [Giove] un padellone, e vi caccia dentro i semi genitali di tutte le cose.
Esempio: Marchett. Lucrez. 4: E ciò da noi nell'avvenir dirassi Primo corpo, o materia, o primo seme, O corpo genitale, essendo quello Onde prima si forma ogn'altro corpo.
Esempio: E Marchett. Lucrez. 95: Nulla al mondo ritrovar si puote, Che d'un genere sol di genitali Corpi sia generato, e che non abbia Misti più semi entro a sè stesso.
Esempio: E Marchett. Lucrez. 203: Ascolta.... Ne' brevi detti miei, quanto sottili Sian d'ogni cosa i genitali semi.
Esempio: Salvin. Georg. 2, 146: La primavera, gonfiano le terre E i genitali semi n'addimandano.
Definiz: § II. E per Generativo. –
Esempio: Marchett. Lucrez. 11: E la terra, Di vigor genital piena e di succo, Puote all'aure inalzar sicuramente Le molli erbette.
Definiz: § III. In particolare, detto di organo, membro, parte, e simili, vale Che serve alla generazione. –
Esempio: Marc. Pol. Mil.: E tutti vanno ignudi, salvo che portano un panno dinanzi al membro genitale.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 59: Fremendo contra di lui sì 'l morse sotto il bellico, e rosegli le membra genitali.
Esempio: Pulc. L. Morg. 14, 74: E strappasi [il castoro] le membra genitale, Veggendo il cacciator, per manco male.
Esempio: Poliz. Rim. C. 56: Nel tempestoso Egeo in grembo a Teti Si vede il fusto genitale accolto Sotto diverso volger di pianeti Errar per l'onde in bianca schiuma avvolto.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 448: Usateci diligenzia, così nel pigliarlo come nel portarlo, chè voi non gli storcessi qualche suo membro genitale.
Esempio: Bemb. Stor. 38: Il quale [morbo] primieramente le parti genitali il più delle volte viziava, ed il corpo con dolori assaliva.
Esempio: Varch. Stor. 2, 110: Il quale toccò una moschettata ne' membri genitali.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 342: Si tagliò il membro genitale con una pietra.
Esempio: Red. Lett. 1, 85: Nelle puzzole, in tutte le parti genitali evvi una certa robaccia, che puzza che avvelena.
Esempio: Marchett. Lucrez. 268: Non puote [il troppo crasso seme] a' genitali Vasi attaccarsi, onde vibrato appena Si dissolve in più parti, e fuor se n'esce.
Definiz: § IV. Per similit. –
Esempio: Domen. Plin. 1181: La difre (gioia, o pietra preziosa) è di due sorti, bianca e nera, maschio e femina, ed ha una linea che distingue il membro genitale di ciascun sesso.
Definiz: § V. E in locuz. figur. –
Esempio: Marchett. Lucrez. 270: Poichè 'l vomere allor dal cammin dritto Del solco genital caccia e rimuove Da' luoghi a lui proporzionati il seme.
Definiz: § VI. Figuratam. e poeticam., detto di letto coniugale. –
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 946: S'il letto genital di regie spoglie E di sì bel lavor non aggia il fregio, Da far tutta arrestar la gente igniara.
Definiz: § VII. Detto figuratam. di terra, patria, e simili, per Nativo, Natale. –
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 74: Come li lavoratori, li quali debbono avere subbiezione alla terra genitale per la agricoltura delle cose che posseggano sotto al signore d'esso terreno.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 310: Non dubito che, in tutto quello che io mancato avessi,... la comune vostra genitale patria.... difenderete da' crudeli morsi di colui, ec.
Definiz: § VIII. In forza di Sost. masc. e nel plur. Genitali, Le membra, o parti, genitali. –
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 137: Se per la stoltizia e mostruosità delle statue, per li sacrificj delli omicidj, per la coronazione del membro virile, per lo prezzo degli adulterj, per lo castrare delli genitali, per lo tagliare delle membra,... contenda alcuno, sè cultivare uno vero Iddio creatore d'ogni anima e d'ogni corpo, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 57: E dicea ch'imitato avea il Castore, Il qual si strappa i genitali suoi, Vedendosi alle spalle il cacciatore, Che sa che non ricerca altro da lui.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 222: Corre poi [il cinghiale] sopra il suo nimico, e 'l parte Col dente altier da' genitali al petto.
Esempio: Segn. Agn. Lez. 20: Il Cielo si mangiava i figliuoli; e... Saturno, uno di quegli, finalmente lui castrò; de' genitali del quale, gittati in terra, nacque Venere nella spuma del mare.