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Dizion. 3° Ed. .
STENTARE
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STENTARE.
| Definiz: | Patire, o avere scarsità delle cose necessarie. Lat. rebus necessarijs laborare.
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| Esempio: | Boc. Nov. 16. 19. Siccome di fargli imprigionare, e in prigione stentare.
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| Esempio: | Bern. Orl. 3. 2. 3. Acciocchè non andiate voi stentando. |
| Esempio: | Spor. Gell. Che chi sguazza per le feste, stenta il dì da lavorare. |
| Definiz: | §. Stentare: Patire generalmente. L. pati, distineri. |
| Esempio: | Dan. Inf. 23. E a tal modo il suocero si stenta In questa fossa. |
| Definiz: | §. Stentare: Indugiare, andare in lungo. Latin. morari, cunctari. |
| Esempio: | M. V. 9. 61. E parendo a loro, che quanto più si stentava, venire in maggiore
indegnazione de' Fiorentini. |
| Definiz: | §. Stentare a far qualche cosa: l'usiamo anche per Far con difficultà, o aver difficultà. Lat.
difficultatem pati. |
| Esempio: | Sag. Nat. Esp. 149. Ma la verità è, che noi stentammo assai più, che non ci
saremmo mai dati ad intendere. |
| Esempio: | Bern. Orlan. 2. 1. 43. Che a guadagnare onor si stenta, e suda.
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