Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ABBREVIATURA.
Apri Voce completa

pag.47


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ABBREVIATURA.
Definiz: Sost. femm. Parola abbreviata de' suoi caratteri nello scriverla, e anche Legatura di più lettere insieme per maggior brevità. −
Esempio: Plut. Vit. 29: Che in poco scritto mettesson significazione di molte parole, perchè in quel tempo ancora non s'usavan l'abbreviature.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 99: I copiatori.... quando trovavan queste abbreviature, le volevan pur interpretare.
Esempio: Magal. Lett. scient. 296: Dico abbreviatura per la mancanza della M; chè in quanto alla B mutata nella P, non va considerata per una mutazione.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 20: Le legature similmente e le abbreviature si deono minutissimamente esaminare.
Definiz: § I. E per Accorciamento o Troncamento di parola. −
Esempio: Varch. Stor. 2, 51: La quarta e ultima [porta], la quale era dirimpetto alla seconda, ebbe nome Porta Santa Maria, dove oggi si dice Por Santa Maria, colla medesima scorrezione e abbreviatura che Por San Piero.
Definiz: § II. Con abbreviatura, Per abbreviatura, modi avverbiali. Lo stesso che Abbreviatamente, Accorciatamente.
Definiz: § III. Abbreviatura per Compendio. −
Esempio: Caran. Elian. 9: Il quale [Enea] a pieno compose i libri militari, de' quali Cinea Tessalo ne fece l'abbreviature.