Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INDIGENO.
Apri Voce completa

pag.572


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
INDIGENO.
Definiz: Add. Aggiunto di popolo indigeno, e vale Nativo del paese stesso che abita, Che nel paese da esso abitato non è venuto di fuori.
Dal lat. indigenus. –
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 325: Quella [città] solamente si dee dir nobile, i cui cittadini per molto tempo a dietro discesi in quella regione stessa, non avventizj e forestieri, ma proprj di quella città e di quel paese sempre sieno stati, i quali per non aver altro vocabolo più propriamente nostro, con vocabolo latino indigeni gli chiameremo.
Esempio: Adim. A. Pind. 185: Onde fu opinione di qualcuno, che indigeni fossero [i Tirreni], e non avventizj.
Esempio: Lam. Ant. tosc. 1, 14: Queste cose tutte premesse, ne viene molta verosimiglianza che i Fiorentini non vengano neppure da' Fiesolani nel loro cominciamento, nè da altri popoli indigeni della Toscana.
Esempio: Capp. Longob. 130: E quando vennero i Longobardi, era cosa affatto naturale che le plebi indigene s'affratellassero più agevolmente a loro.
Definiz: § I. Dicesi anche, per estensione, di animali, di piante, ed altresì del seme di queste. –
Esempio: Cocch. Disc. 1, 203: Compor potrebbono un giusto e stimabil volume, quando anco altro ei contener non dovesse che.... i pesci, e i serpenti a sue spese egregiamente dipinti, tutti indigeni della Toscana.
Esempio: E Cocch. Disc. 1, 250: Intorno a quella [fonte] nostra del Tettuccio ho sentito dire.... che si trova spontanea quella specie d'Alsirie, che chiamano Spergula marina e il Kalì geniculato..., le quali indigene sono de i non vicini lidi del Mar Tirreno.
Esempio: Targ. Prodr. Tosc. 142: Origine, differenze e proprietà degli animali, che, stanziatisi e propagatisi da tempo immemorabile nella Toscana, si possono dire indigeni.
Esempio: E Targ. Viagg. 8, XIII: La descritta indubitata situazione ci dà motivo di congetturare che gli elefanti nei più remoti secoli fossero animali indigeni e stanziati nella nostra Toscana.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 21: Infinite cose di più posson farsi con migliorare e accrescere la cultura delle piante, e de' semi indigeni.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 1, 134: Bisogna dar subito mano a moltiplicare le vigne, e piantarle di scelti maglioli, e indigeni e stranieri.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 1, 176: Renderà il suolo più frutto se gli saran dati a nutrire i semi indigeni e nostrali.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 35: Difficile è a dirsi precisamente quali sieno le piante indigene della Toscana.
Definiz: § II. Figuratam., dicesi di malattia indigena, e vale Proprio di un dato paese, Particolare a un dato luogo, Che domina in alcun paese, Endemico. –
Esempio: Targ. Valdin. 2, 630: La vera peste inguinaria o, come dicevano i nostri vecchi, del gavocciolo, o la mala bolla, è malattia originaria, indigena ed endemia dell'Egitto.
Definiz: § III. Pur figuratam., e in ischerzo, detto di vestimento, vale Fatto secondo il costume paesano, non con foggia forestiera. –
Esempio: Giust. Vers. 148: Con un'indigena Giubba a tagliere, Ecco il quissimile D'un cancelliere.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Chi è originario del paese in cui abita; ma comunemente si usa nel plur. –
Esempio: Adim. A. Pind. 206: O stolta umana mente, Gl'indigeni lasciar, per gir lontano, Mercando amor che si sospira in vano.
Esempio: Targ. Viagg. 9, 119: La scelta dei nuovi coloni, per supplire alla scarsità troppo grande degl'indigeni, non è di mia ispezione.
Esempio: Alf. Sallust. 110: Quali fossero gl'indigeni, quali i popoli, che poi vi venissero e si frammischiassero ad essi,... brevissimamente esporrò.
Esempio: Capp. Longob. 79: In Gallia i Franchi non dubitarono d'assegnare agl'indigeni una condizione certa, un luogo determinato, benchè inferiore, nella composizione del nuovo stato.
Esempio: E Capp. Longob. 126: I Longobardi, oramai, all'affratellarsi con gli indigeni avevano fatto buona parte del cammino.