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Dizion. 5° Ed. .
CRIBRARE.
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pag.989
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CRIBRARE. Definiz: | Att. Passare per cribro, Vagliare; ed altresì Separare per mezzo del cribro; ma è voce propria della poesia. |
Dal lat. cribrare. – Esempio: | Ar. Sat. 1, 160: Al pan di cui la veccia, Nata con lui, nè il loglio fuor si cribra. |
Definiz: | § I. E per similit. – | Esempio: | Lorenz. Torp. 64: Mi viene ora in mente che quest'acqua possa essere separata, cribrata e spremuta da questa medesima sustanza glandulosa. |
Definiz: | § II. E in locuz. figur. – | Esempio: | Red. Ditir. 17: Là 've l'etrusche voci e cribra e affina La gran maestra e del parlar regina. |
Definiz: | § III. E figuratam., Diligentemente esaminare, Ponderare. – |
Definiz: | § IV. E pur figuratam., trovasi detto per Disperdere agitando, a quel modo che il cribro le leggiere paglie e altre simili mondiglie. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 238: L'aura soave al sole spiega e vibra L'auro ch'Amor di sua man fila e tesse; Là da' begli occhi, e dalle chiome stesse Lega 'l cor lasso, e i levi spirti cribra. |
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