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Dizion. 4° Ed. .
SALCIO, e SALCE
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SALCIO, e SALCE.
Definiz: | Albero noto, che fa ne' luoghi umidi, e paludosi. Lat. salix. Gr.
ἰτέα. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 30. Col suo fante tra salci, ed altri alberi presso della
torricella nascoso era. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 7. Secondo che dimostra il giunco, o salce salvatico, e tutti arbori,
che di umidore nascono. |
Esempio: | Alam. Colt. 1. 12. Dal robusto castagno, e salcio acquoso, Dalla nodosa quercia, e
d'altri molti Prenda i rami dapoi, che sian sostegno Alle sue membra. |
Esempio: | E Alam. Colt. 14. Vedi il popolo altero, il lento salcio.
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Esempio: | Tass. Am. 1. 1. L'orno per l'orno, e per la salce il salce, E l'un
per l'altro faggio arde, e sospira. |
Esempio: | Soder. Colt. 35. Non è buono
(a far pali) nè l'alloro, nè 'l fico, nè 'l salcio. |
Definiz: | §. Far mazzo de' suoi salci, figuratam. vale Andar pe' fatti suoi, Badare a se, o simili.
Lat. rem suam agere, sibi attendere. Gr. ἑαυτῷ
προσέχειν. |
Esempio: | Morg.
13. 54. Io feci presto mazzo de' miei salci, Che lo star quivi mi parve disagio. |
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