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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLEGGERARE.
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ALLEGGERARE.
Definiz: Att. Lo stesso che Alleggerire, ma meno usato. −
Esempio: Cavalc. Att. Apost. 184: Per alleggerare più la nave, gittarono alquanto grano, che v'era rimaso, in mare.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 32: Nella presente vita non si leva questo peso, ma alleggerasi; e questo alleggerare si è per aumento ed accrescimento di grazia.
Definiz: § II. E pur figuratam. per Attenuare, Render più lieve. −
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 90: Come la compassione ammezza e alleggera la pena, così la derisione la raddoppia.
Definiz: § III. In forma di Neutr. figuratam. per Farsi meno molesto, Scemare d'intensità. −
Esempio: Morell. Cron. 346: Onde raccomandandomi spesso a Dio, quando il ragguardava, mi parea tutto di riavermi, e quello fuoco alleggerava; ma questo era nulla, che ec.
Definiz: § IV. Neutr. pass. alleggerarsi per Farsi più leggiero, Diminuire, Scemare; figuratam. −
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 64: Disse san Paolo: molto s'alleggera il travaglio, quando l'uomo ha speranza d'averne grande merito.
Esempio: Pandolf. Gov. fam. 19: Dirai: potere soperchiare, sforzare, rubare con qualche onesta licenzia, alleggerarti delle gravezze ec.