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1) Dizion. 5° Ed. .
INFAMATORIO.
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INFAMATORIO.
Definiz: Add. Che infama, o Che ha il fine d'infamare, altrui; Fatto, Detto, o simili, con intenzione d'infamare altrui, di disonorarlo. E dicesi di scritto, pubblicazione infamatoria, discorso, e simili. –
Esempio: Adr. G. B. Stor. 227: Erano in molti luoghi della città stati appiccati scritte e versi infamatori contro al Vicerè.
Esempio: Tass. Lett. 1, 8: Dicono costoro, ch'io sono stato l'autore di alcuni versi infamatori che ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 20: Qui ebbe un empio barattier la fossa.... E. Si comporta inscrizion sì infamatoria?
Esempio: Vai Rim. 51: Ma vi fu chi con voci derisorie Gli disse: Taci tu..., Con altre parolacce infamatorie.
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 119: Famoso può benissimo prendersi in significato di infamatorio.... Libello famoso, cioè Libello infamatorio.
Esempio: Fag. Rim. 5, 165: Maestoso cartello Di carattere strano e contraffatto, Da sfrontato scrittor composto e fatto, Qual degnissimo elogio infamatorio, In sulla porta indegna Di colui che lì regna, Fa noto il repertorio Di quelle geste di cui più si gloria.
Esempio: Bianchin. Sat. ital. 2: E se vi sarà chi dica, che le Satire sono libelli infamatorj e a perturbare il lieto vivere civile solamente valevoli, io risponderò che ec.