Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DIACONO.
Apri Voce completa

pag.239


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DIACONO.
Definiz: Sost. masc. Colui che ha ricevuto il secondo degli Ordini sacri maggiori, in virtù del quale può ministrare al sacerdote in certe funzioni ecclesiastiche. Nei primi tempi cristiani i diaconi avevan l'ufficio di distribuir le limosine che lor pervenivano dalle collette fatte dai suddiaconi, e assistevano in tutte le cose sacre a preti delle parrocchie della loro regione.
Dal lat. eccl. diaconos; e questo dal grec. διάκονος, che vale Ministro. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 25: Al diacono s'appartiene di stare dinanzi ritto a' sacerdoti, e ministrare in tutte quelle cose che si fanno ne' sacramenti di Cristo.
Esempio: Savonar. Pred. 14: Tre altri Ordini; e prima li acoliti, per purgare; secondo gli subdiaconi, per illuminare; terzio, li diaconi che preparano al popolo li sacramenti.
Esempio: Dav. Framm. 574: E' sette diaconi, o vero ministri, ordinati da Evaristo al servizio di tutta la chiesa di Roma confusamente, furon la prima volta da Fabiano, papa ventunesimo, divisi circa l'anno 240.
Esempio: E Dav. Framm. appr.: Durò questo numero di sette diaconi lungo tempo; credo sino al mille.
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 109: Non possa un semplice diacono in presenza de' sacerdoti cantarlo (il preconio pasquale), e per conseguenza benedire il cero.
Esempio: E Cerracch. Dubb. Rubr. 2, 115: Anticamente.... il diacono, prima di cominciare a cantare la benedizione del cero, con uno stilo di ferro incideva nell'estremità di esso gli anni dell'Incarnazione del Signore e l'indizione dell'anno corrente.
Definiz: § I. E per Quel sacerdote che nelle sacre funzioni fa da diacono. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 178: Finita la messa, il diacono che era l'abate Zaccheria, due volte ad alta voce disse ec.
Definiz: § II. Diacono cardinale, si chiamò nei primitivi tempi cristiani, Il primo eletto, o Il più antico, de' sette diaconi di Roma; e di poi Cardinale diacono si chiamò, e tuttavia si chiama, Ciascuno dei Cardinali dell'ordine de' diaconi. –
Esempio: Vill. G. 3, 35: Messer Iacopo e messer Piero della Colonna, diaconi cardinali, del cardinalato.... privò.
Esempio: Dav. Framm. 574: Un solo diacono cardinale adunque era ne' tempi antichi, cioè il primo delli sette.
Esempio: E Dav. Framm. appr.: Fecesene poi quattordici (de' diaconi) per darne a ciascuna regione della città (che fu poi divisa in quattordici rioni) il suo: ed il primo di loro quattordici pure quel medesimo onore e titolo reservava chiamandosi arcidiacono, o diacono cardinale.
Esempio: E Dav. Framm. appr.: Il più degno e più antico di tutti (i diaconi), eletto da tutti gli altri clerici della sua regione, o dal Pontefice romano, fu chiamato diacono cardinale della tale regione; così furon quattordici diaconi cardinali regionarj.
Esempio: E Dav. Framm. 587: Onde forse oggi s'osserva a' cardinali diaconi non dire, del titolo della tal chiesa, ma solamente, diacono cardinale della tal chiesa.
Definiz: § III. Figuratam. trovasi per L'ufficio stesso del diacono. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 12: Tre sono li sacri [Ordini], cioè subdiacono, diacono e prete.