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1) Dizion. 5° Ed. .
INNOCENZA.
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INNOCENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Innocente. L'essere innocente, ossia non colpevole di checchessia o in checchessia.
Lat. innocentia. –
Esempio: Vill. G. 210: E parve che per la innocenza di Curradino, ch'era così giovane, a giudicarlo a morte, Iddio ne mostrasse miracolo contro al re Carlo.
Esempio: Bocc. Lett. 28: E con quella gravità, che per voi s'è potuta la maggiore, ingegnato vi siete di mostrare la vostra innocenza.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 255: Iddio sia quello che metta pace negli animi di chi n'ha bisogno, e buono amore e carità per la innocenza vostra.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 49: Ma taccio questo, e taccio i segni espressi, Ond'argomento l'innocenza in essi.
Esempio: E Tass. Gerus. 8, 76: Signor..., Tu squarcia a questi della mente il velo, E reprimi il furor che sì trascorre; E l'innocenza mia, che costà sopra È nota, al mondo cieco ancor si scopra.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 102: Ma Tullo ebbe temenza che parlando al popolo proverebbe (Marzio) la sua innocenza, perchè era eloquentissimo.
Esempio: Metast. Dramm. 1, 32: Ma se innocente sei, Difenditi, dilegua I sospetti, gl'indizi; e la ragione Dell'innocenza tua sia manifesta.
Esempio: E Metast. Dramm. 1, 47: Io divenir ribelle? Solo in pensarlo inorridisco. Ah padre, Lasciami l'innocenza!
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 120: E' deesi dare qualche cosa alla umanità, qualche cosa all'innocenza, qualche cosa alla giustizia.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 19: A porsi in salvo insegna la prudenza, Poi da lontan si prova l'innocenza.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 17: Il tuo rossore Non era quel dell'innocenza.
Definiz: § I. E in più largo significato, L'essere scevro di colpa, Il non aver mai commesso alcun male; Purità di vita, di costume, e simili. –
Esempio: Tratt. Vit. mor. V. 57: Innocenza si è una virtude di puro coraggio che tolle di fare tutte reitade.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 41: Questo è il suo albergo; ivi fra gli orsi e i lupi Col discepolo suo securo stassi; Chè difesa miglior ch'usbergo e scudo È la santa innocenza al petto ignudo.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 89: Ben sapete, che le vostre leggi stesse, le quali pare, che tendano all'innocenza, hanno accattata dalla divina legge, come più antica, la loro forma.... Noi soli però, che dalla potenza di Dio spettatore di tutte le cose siamo giudicati, e che da esso possiamo attendere il supplicio eterno, con ragione abbracciamo l'innocenza, e per la pienezza della scienza di lui, e per la difficultà di potersi nascondere, ec.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 192: Di maniera che quella innocenza, che inviolata nell'animo suo naturalmente aveva luogo, con gli esercizj si mantenesse.
Esempio: Segner. Paneg. 2, 476: È bassezza d'anima vile contentarsi di perdere l'innocenza, perchè la penitenza basta a salvarci.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 340: Della vita nel dubbio cammino Si smarrisce l'umano pensier. L'innocenza è quell'astro divino, Che rischiara fra l'ombre il sentier.
Esempio: Pindem. Poes. 28: E già la mensa lor fuma, non senza I due sali miglior, fame e innocenza.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 89: E veramente la fede, che è l'innocenza dello spirito, è come quella dei costumi assai più facile a conservare, purchè si adoperi la debita vigilanza, ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 457: E se quell'animo non fosse stato così preparato da una vita d'innocenza, di rassegnazione e di fiducia, la costernazione che provò in quel momento, sarebbe stata disperazione.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 20: Ma la ragione, se giuste le immagini non iscorge, pecca innocentemente? M. Questa innocenza richiede gran giustificazioni per esser tale, quale voi la fate; imperciò che la ragione non dee così alla cieca dar fede a' sensi e starsene del tutto a loro.
Esempio: Red. Lett. 1, 64: Ella (l'acqua) è quella cosa purissima, con la quale anticamente con molto profitto si facevano i serviziali; anticamente, dico, prima che il misterio o la birba non entrasse a guastare l'innocenza della medicina.
Definiz: § III. Trovasi per Azione, Opera, Atto, da persona innocente, buona, virtuosa. –
Esempio: Lucan. volg. 89: Ed io lodo e piacemi volentieri, che l'uno di questi noi lassiamo essare vinto; poi mi combatterei con colui che avesse vittoria: chè innocenza mi sembra schifare batallia di cittadini e d'amici, vertù mi sembra incalciare colui che avarà vittoria in così disleale battallia.
Definiz: § IV. E per Stato, Condizione, Qualità, d'innocenza, cioè del non discernere ancora il bene dal male; od anche soltanto del non avere piena e adeguata cognizione di questo. –
Esempio: Dant. Parad. 32: Bastava sì ne' secoli recenti Con l'innocenza, per aver salute, Solamente la fede de' parenti.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 597: E qui l'Autore a mostrare come poco con li mortali le virtù dimorano, dice che la fede e la innocenza solamente nelli fanciulli sono rimase, e con loro non dimorano tanto ch'elli abbiano li primi peli nel volto.
Esempio: E Ottim. Comm. Dant. 3, 712: E però dice che senza battesimo non tenne innocenza.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 210: Quanti poveri figliuoletti nel primo spuntar degli anni perdono il fiore dell'innocenza battesimale!
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 22, 32: Gli amanti Per l'ordinario non sono mai santi. Nè in vita mia mi son mai persuaso, Che amore ed innocenza faccian lega; E se la fan talvolta, sarà caso.
Definiz: § V. Poeticam., trovasi usato per Gli stessi fanciulli innocenti. –
Esempio: Dant. Parad. 32: Ma poichè il tempo della grazia venne, Senza battesmo perfetto di Cristo, Tale innocenza laggiù (nel limbo) si ritenne.
Definiz: § VI. E per Le persone innocenti. –
Esempio: Tass. Gerus. 5, 68: Chè se non mira il ciel con occhi torti L'opre mortali, o l'innocenza oblia, Sarò riposta in regno.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 373: Innanzi a te dell'innocenza oppressa Cresce l'ardir. Deh mi proteggi, o donna, Da chi m'offese, ed or m'incolpa. Io sono Innocente,... lo giuro.
Definiz: § VII. E per Qualità di ciò che non nuoce, L'essere innocuo. –
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 61: È [Paita] d'aria tanto benigna, che mercè della sua innocenza gli abitatori si contentano di starsene sulla terra, nella quale ficcano delle canne.
Esempio: Pap. Tratt. var. 188: L'antica e sempre fin ora continuata sperienza dell'uso di lei in tutti li generi di persone, che se ne sono servite, e tuttavia se ne servono senza riceverne ombra di veruno nocumento, parmi che sia una evidente dimostrazione della totale innocenza dell'acqua medesima di Santa Croce.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 398: Le ragioni, per le quali resta evidente prima la innocenza, e poi anco la utilità, della restituzione del Reno nel Po, anche per rispetto a quegli Stati che più mostrano di temerne i sinistri effetti, ec.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 300: Ma si può ancora il loro effetto (delle acque) render maggiore, se all'uso di esse.... s'aggiunga il discreto aiuto d'alcuno dei più usuali e più certi rimedj di questa classe, come sono le materie animali acconce in grate e spiritose vivande, i vegetabili aromatici, i fossili attenuanti con somma innocenza, e massime il ferro e l'argento vivo ec.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. 320: Noi non abbiamo alcuna ragione di stimarle inferiori nell'innocenza e nella bontà a qualunque altr'acqua minerale conosciuta sul globo terrestre.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. 387: La grande innocenza di esse (delle acque) doveva fargli al contrario accorgersi che elle non potevano aver nulla d'allume.