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1) Dizion. 5° Ed. .
COROGRAFIA.
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Dizion. 5 ° Ed.
COROGRAFIA.
Definiz: Sost. femm. Descrizione esatta, sia mediante disegno sia per iscritto, d'un dato paese, d'una data provincia, d'un territorio, rispetto alle sue principali spartizioni, e perciò assai meno particolareggiata della Topografia; ma prendesi anche semplicemente per Descrizione di una regione. E dicesi altresì l'Opera stessa che contiene tal descrizione.
Dal lat. chorographia, e questa dal greco χωρογραφία. –
Esempio: Salv. Oraz. 60: Non ha egli (il Varchi) sopra Dante scritti tanti volumi di astrologia, d'astronomia, di geometria, di cosmografia, di corografia, de' pesi, dell'ombre, delle prospettive, delle misure, e finalmente di tutte le matematiche?
Esempio: Tass. Lett. 2, 448: E se a la universal geografia s'aggiunge la descrizione de' luoghi particolari, detta da' Greci topografia; o quella de le regioni, che si dice corografia;... molta loda e molto ornamento s'accresce a la composizione.
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 190: Fare una pianta esatta d'un fiume in una carta di corografia, nella quale si voglia esprimere lo stato di esso con ogni maggior diligenza.
Esempio: Targ. Prodr. Tosc. 5: Il titolo adunque della prima opera sarà: Corografia Fisica della Toscana, perchè comprenderà la Descrizione di tutta intiera la provincia di Toscana.
Definiz: § I. E per Condizione o Stato d'un territorio rispetto alla sua conformazione fisica. –
Esempio: Targ. Valdin. 2, 559: Per poco che uno sia pratico della corografia ed istoria della Toscana, non può ignorare ec.
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 2, 81: Tali emblemi alludono alla corografia di que' paesi: ed anco la mezza luna può alludere alla corografia d'Italia.
Definiz: § II. Ed altresì prendesi per l'Arte di fare corografie: come per es. nelle locuzioni Studiarela corografia, Conoscere, o simili, la corografia.