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Dizion. 3° Ed. .
ATTIVO
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ATTIVO.
Definiz: | Termine filosofico. Che ha virtù, e principio d'operare, o che opera alcuna cosa. Lat. activus. S. Agostino disse actuosus.
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Esempio: | Dan. Purg. 25. Anima fatta la virtute attiva, Qual d'una pianta, ec. tanto ovra
poi. |
Esempio: | E Dan. Purg. appresso. Che ciò, che trova attivo, quivi tira.
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Esempio: | Com. Inf. 15. Chi adunque usa la cosa diputata dalla natura ad uno uso, in
contrario uso, e fa dell'attivo passivo, e del masculino femminino, fa forza alla natura. |
Esempio: | Cr. 6. 1. 11. Ma la secca per più tempo adopera, imperocchè quella qualità attiva è
rattenuta in sustanzia grossa. |
Esempio: | Boez. Varch. l. 5. 2. 4. Quando l'occhio per se organ passivo Lume ferisce, che
lo rende attivo. |
Definiz: | §. Per Ispedito, pronto, risoluto nell'azioni. L. alacer, promptus. |
Esempio: | Dan. Par. 6. De' buoni spirti, che son stati attivi, Perchè onore, e fama gli
succeda. |
Esempio: | Bern. Orl.2. 12. 30. Come colui, che molto ben parlava, Ed era in ogni cosa
ardito, e attivo. |
Definiz: | §. E Attivo: termine gramaticale, ed è l'aggiunto del verbo della sua significazione. |
Esempio: | Car. Fior. In niuno de' luoghi recati avanti, ec. sta l'indugiare, ec. in attivo
significato. |
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