Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . PADRE Apri Voce completa pag.456 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. PADRE Dizion. 1 ° Ed. PADRE Dizion. 3 ° Ed. PADRE Dizion. 4 ° Ed. » PADRE

PADRE. Definiz: Il Maschio di qualunque animale, che ha figliuoli. Lat. pater. Gr. πατήρ. Esempio: Bocc. proem. 6. E oltr'a ciò ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri ec. il più del tempo nel piccolo circuito delle loro camere racchiuse dimorano. Esempio: Petr. canz. 24. 6. Beato il padre, e benedetto il giorno, Ch'ha di voi 'l mondo adorno. Esempio: Dant. Par. 14. Per li padri, e per gli altri, che fur cari, Anzichè fosser sempiterne fiamme. Definiz: §. I. Padri, per venerazione si dicono i Dottori della Chiesa, e altri Scrittori Sacri, gl'Institutori degli Ordini, i Religiosi claustrali, e spezialmente i loro Superiori, e principalmente il Papa. Esempio: Lett. Fed. Imp. Mandammo nostri solenni messi al reverendo padre di benavventurosa memoria messer Onorio Papa. Esempio: Guitt. lett. 28. Spezialissimo signore, e padre mio, messer Don Angelo priore di Camalduli, speranza, e intendimento dell'ordin vostro. Esempio: E Guitt. lett. appresso: Signore, e padre mio in terra singolare, se io credessi potere giunger laudando ec. Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 147. Visitammo anche l'abate Serapione, lo quale era prete, e padre di molti monasterj, intantochè sotto sua cura stavano ben diecimila monaci. Esempio: E Vit. SS. Pad. 151. Nel qual luogo sono ben cinquecento monasterj ec. li quali si reggono sotto un principale padre. Esempio: E Vit. SS. Pad. 153. Un altro anche v'era, che ec. molti edificava per la sua dottrina referendo li detti, e gli esempli del suo padre, e maestro sant'Antonio. Definiz: §. II. Padri, si chiamavano i Senatori Romani, come anche oggi si chiamano Quegli delle altre repubbliche. Lat. patres, patres conscripti. Gr. συνεγραμμένοι πατέρες. Esempio: Amet. 90. E ampliato il loro senato, e il numero de i padri cresciuto ec. si rintuzzarono le loro forze. Esempio: E Amet. 91. Con più prosperevole agurio da' padri, che altra volta l'aveano rifatta, fu riedificata la terza fiata (parla di Firenze) Esempio: Liv. Dec. 1. Vollono dire, che egli fu morto, e dimembrato per le mani de' padri. Esempio: Tac. Dav. 1. 3. In Roma a rovina correvano a servire i consoli, padri, cavalieri, i più illustri con calca, e falsati visaggi. Esempio: E Tac. Dav. 1. 5. Infintosi Pompeiano, e strappato con decreto de' padri fasci, e pretura ec. Esempio: E Tac. Dav. 1. 6. Chinandosi infino in terra i padri a scongiurar Tiberio. Esempio: Bemb. stor. 3. 45. Il duca Ercole di Ferrara venne in Vinegia a salutare il principe, e i padri, e a pregarli, che accettar volessero nella loro cavallería Fernando suo figliuolo. Esempio: E Bemb. stor. 4. 49. Per la qual cosa mandarono i padri a Ravenna artigliería da batter le mura. Definiz: §. III. Padre, per metaf. vale Autore. Esempio: Dant. Inf. 23. Ch'egli è bugiardo, e padre di menzogna. Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 140. O padre d'ogn'inganno, e d'ogni fraude, inimico d'ogni giustizia ec. Definiz: §. IV. Padre, talora è nome d'affetto, e di riverenza. Esempio: Dant. Purg. 4. O dolce padre, volgiti, e rimira, Com'io rimango sol, se non ristai.