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Dizion. 4° Ed. .
PIGOLARE
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PIGOLARE.
| Definiz: | Propriamente il Mandar fuori la voce, che fanno i pulcini, e gli altri uccelli piccoli, che s'imbeccano per lor
medesimi; ma si dice anche generalmente di tutti gli uccelli. Lat. pipilare, garrire.
Gr. στρουτίζειν,
στωμύλλειν,
πίπιζειν. |
| Esempio: | Introd. Virt. Si ragunarono tutti gli uccelli, ciascuna ingenerazione per se,
pigolando. |
| Esempio: | Filoc. 5. 65. Una ghiandaia, che pigolando forte volava. |
| Esempio: | Libr. Son. 6. Credo, sarà gran macco di sonetti, Ch'i' sento pigolar certi
pulcini. |
| Esempio: | Varch. Ercol. 62. Anzi ce ne sono molti altri, come de' corvi il crocitare ec.
pigolare de' pulcini, cantare de' galli ec. |
| Definiz: | §. I. Pigolare, l'usiamo ancora, ma in modo basso, per Rammaricarsi; e si dice più propriamente di coloro, che,
ancorchè abbiano assai, sempre si dolgon dell'aver poco. Lat. conqueri. Gr.
μέμφεσθαι. |
| Esempio: | Dav. Scism. 37. Certi mendici grassi, e grossi, e oziosi, che col pigolare,
spaventare, e altri artificj avevano ingozzata la metà de' beni d'Inghilterra. |
| Esempio: | Car. lett. 1. 48. Poichè tanto presto cominciate a pigolare, che e' non vi si
scrive. |
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