Lessicografia della Crusca in rete

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GALLUZZARE.
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GALLUZZARE.
Definiz: Neutr. Mostrare una certa allegrezza con atti e con movimenti, a guisa che talora fa il gallo, Dimostrare con atti o gesti vivaci l'interna compiacenza, Esultare per la contentezza; più comunemente Ringalluzzarsi. –
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 2, 525: Or non ti dica se 'l popol galluzza, Però che Sidilagi gli solletica Dove pizzica loro, ed egli auzza L'ingegno a compiacer la gente eretica.
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 233: Non domandar se la dama galluzza, E dice alla sorella per iscorno: Truova dell'acqua, ec.
Esempio: Varch. Suoc. 5, 5: È possibile che io non possa ancora intendere che cosa sia questa, e donde si vengano tante allegrezze? Costoro galluzzano ora tutti quanti, e dianzi parevano morti.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 407: Galluzzare, ringalluzzare..... significa rallegrarsi molto, alzarsi d'allegrezza, e far gesti, ed esultare.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Cecch. Stiav. 1, 3: I' mi sentii tutto galluzzare 'l core, e squadratala bene, veggo che in casa mia sarà migliore stanza in cucina che in sala.