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MERITORIO
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MERITORIO.
Definiz: Add. Degno di merito, cioè di ricompensa o premio; ed altresì Atto a far acquistar meriti presso Dio, nel qual senso è proprio più che altro del linguaggio teologico.
Dal lat. meritorius, Dato, Allogato, per prezzo. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 108: Vedendo Iddio che noi non gli potevamo servire, nè che da noi non potevamo fare niuna cosa meritoria che gli piacesse, o per la quale meritassimo alcuna grazia, sì volle diventare re terreno.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 148: Alcuni dicono che anche si perdonano (i peccati) per la strema unzione, e per qualunque buona opera meritoria, degnamente fatta e con carità.
Esempio: Vill. M. 4, 241: Mostrando che l'abbattere il nido agli uomini rei era meritorio, quasi come se peccassono le case, che è stolta cosa.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 13: O perchè fu tanto meritorio ciascuno atto (del Redentore)? Rispondo, perchè ciascuno procedeva dalla sua carità, che era infinita.
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 49: Quanto la operazione dell'uomo è più eccellente, e più onora Dio, e fa maggiore utilità alli prossimi, tanto è più meritoria.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 87: L'altra cagione è stata il fervore con che vi siete dato allo spirito: l'assiduità delle vigilie, dell'orazioni e delle fatiche durate a beneficio de' poveri e degli oppressi; cose che sono commendabili e meritorie tutte.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 425: E ne ringrazio Iddio, che ha fatto questa grazia a voi e vostro fratello; e a lui maggiormente, che non sia andato di là con questo carico e disturbo: che è stata opera meritoria e laudabile.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 446: Aver sentito molte volte discorrere e disputare ch'era non solo lecito, ma meritorio ancora l'uccidere Enrico di Borbone eretico relapso e persecutore di santa Chiesa.
Esempio: Segner. Op. 4, 705: L'opere imposte per penitenza, e così eseguite, sono assai più satisfattorie e più meritorie, che non sono quelle che si fanno per propria elezione.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 553: Non sapete che sono luterani la più parte, che ammazzare un sacerdote l'hanno per opera meritoria?
Definiz: § I. E per Meritevole; costruito con un compimento retto dalla particella Di. –
Esempio: Cavalc. Discipl. Spir. 130: Non è dunque altro la vera virtù, che grazia, cioè dono il quale fa l'uomo grazioso a Dio, e il quale fa la sua opera meritoria di vita eterna.
Esempio: S. Antonin. Lett. 141: Quando torna a penitenzia vera, relassata tanta colpa, gli rende Iddio a tal anima la grazia con tutte le virtù perdute; acciocchè possi fare operazioni meritorie di vita eterna, la qual cosa non poteva stando fuori di grazia.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 80: Primieramente convien rimettersi in istato di grazia, se l'opere v'hanno a riuscir meritorie di vita eterna.
Definiz: § II. Trovasi usato assolutam., detto di persona, per Meritevole di aiuti, benefizj, favori, e simili. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 102: Giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio, e oltra là di tempo.
Definiz: § III. Si usò per Meritato, Dovuto. –
Esempio: Albert. Piag. Boez. 23: Perchè fortuna tanti effetti vani Versa soppressando gl'innocenti Con pena meritoria a' profani.
Definiz: § IV. E conforme a proprietà latina, trovasi, detto di luogo, per Dato temporaneamente per prezzo, Di cui si concede l'uso, pagando; ma non userebbesi che come Term. di Archeologia. –
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 340, Not.: Ciò non ostante nel particolare de' bagni, massime pubblici e meritorj, si vede che ec.