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1) Dizion. 5° Ed. .
ASCISSA.
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Dizion. 5 ° Ed.
ASCISSA.
Definiz: Sost. femm. Term. di Geometria. Quella parte d'un asse (quasi tagliata) compresa fra un punto fisso dell'asse medesimo, e l'incontro con una linea che chiamasi Ordinata.
Dall'add. lat. abscissus. –
Esempio: Grand. Instit. mecc. 156: Le sezioni simili abbiano in simile sito l'altezze eguali all'ascisse del diametro d'essa parabola.
Esempio: Manfred. Inst. astron. 365: L'altra arca.... è bensì infinitamente lunga, ma non già infinita, essendo eguale al rettangolo E B S dell'ordinata nell'ascissa.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 150: La curva sarà un'iperbola del secondo ordine, in cui i quadrati dell'ordinate saranno in ragion reciproca delle ascisse.
Esempio: Mascher. Equil. Volt. 162: Data un'ascissa dell'asse V R, perpendicolare alla curva, colla sua ordinata R A e la sottotangente al medesimo punto A, trovare l'equazione della curva.