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1) Dizion. 5° Ed. .
NUNCUPATIVO.
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Dizion. 5 ° Ed.
NUNCUPATIVO.
Definiz: Add. Termine legale. Aggiunto di testamento nuncupativo, e vale Nel quale il testatore a voce nomina l'erede e dichiara le altre sue volontà, alla presenza di testimoni e del notaro il quale pone in carta ciò che esso dice. E si distingue dal testamento olografo.
Dal lat. nuncupativus. –
Esempio: Lemm. Testam. Proem.: Per lo presente nuncupativo testamento, che si dice senza scritte, delle predette cose dispone in questo modo ec.
Esempio: E Lemm. Testam. 77: E volle il detto testatore questo essere, ed essere stato il suo ultimo nuncupativo testamento ed ultima volontà senza scritture, il quale e la quale volle che valesse per ragione di testamento di ragione comune.
Esempio: Mazz. Lett. 2, 273: E però per lo presente suo nuncupativo testamento, il quale si dice sanza scritti, la sua ultima ordinando volontà, quello fecie, compuose e ordinò in questo modo, ec.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 9, 1, 18: L'istessa legge civile ha conosciuto due sorte di testamenti: uno de' quali si dice solenne, e in scritti, e l'altro si dice nuncupativo. Quello della prima specie, ricerca necessariamente la scrittura del medesimo testatore, overo di un altro fiduciario con la sua sottoscrizione..., e che sia sottoscritto da sette testimonj.... L'altra specie, del nuncupativo, è quello che si fa senza scrittura, cioè che il testatore, con la bocca propria nomini, e istituisca l'erede, e che faccia le altre disposizioni, alla presenza parimente di sette testimonj ec.
Esempio: E De Luc. Dott. volg. 9, 1, 21: Ma che in effetto abbia (la disposizione) natura di testamento nuncupativo, sì che non sia soggetto alla forma scrupolosa del solenne.