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IMPECIATO.
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IMPECIATO.
Definiz: Partic. pass. di Impeciare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Impiastrato, e anche Imbrattato, di pece, o d'altra simil materia. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 180: Innanzi che l'uve si pigino, il mosto, che di quelle stilla,... metti, in quel medesimo dì, ne' vasi impeciati d'entro e di fuori.
Esempio: Pallad. Agric. 221: Colerai ben l'aceto, e in vaselli impeciati il metti.
Esempio: Stor. Mos. 11: Ma finalmente la donna.... col marito deliberarono di metterlo (il fanciullo) in una cesta, la quale fusse impeciata, acciò che acqua non v'entrasse.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 292: Fece inchiudere uno dannato alla morte in una botte bene impeciata; onde lo misero, non potendo avere espiramento d'aere, vi morì dentro.
Esempio: Car. Eneid. 5, 936: I remi e l'impeciate poppe Mandar fiamme e scintille e fumo al cielo.
Esempio: Cellin. Vit. 208: Le dette barche son d'abeto non molto grande e non molto grosse, e non son confitte, nè manco impeciate.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 8, 32: E le spingarde quel muro assai vecchio Col ripicchiare in parte sgretolare, E d'alto accesi mucchi di capecchio Impeciati sui tetti diluviaro.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 28: Col piantastecchi in man pianta le scene (il poeta ciabattino); Poi con quelle sue man nere, impeciate, Le attacca, e le fa stare unite bene.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 185: Spaventossi sul primo Mirmece udendo così disonesta domanda; e, senza risponder cosa alcuna, con orecchi impeciati via se ne fuggì.
Definiz: § III. Trovasi detto di fuoco impeciato, per Preparato con pece o altra materia da ardere. –
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 502: Pigliaro i fuochi, e Turno porta lo 'mpeciato fuoco con fumicanti facelline, e 'l fuoco porta alle stelle le mescolate faville (il lat. ha: piceum lumen).