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Dizion. 5° Ed. .
DIPENDENTE.
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DIPENDENTE. Definiz: | Partic. pres. di Dipendere. Che dipende. |
Lat. dependens. – Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 249: Nelle Scritture il vero dolore si accoppia ordinariamente coll'umiltà, e colle umiliazioni, come un effetto dipendente dalla sua cagione. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Che proviene per effetto naturale, o per necessaria conseguenza, da checchessia; Causato, Prodotto, e simili. – |
Esempio: | Guiducc. Disc. Com. 57: E non si essendo fatto altro che una sola cometa, è ben più credibile che sia mancata la dipendente da Venere, che la prodotta dal Sole. | Esempio: | Pallav. Vit. Aless. 1, 30: La quale [pietà] fu in lui quasi innata, come dono più immediato del cielo, e men dipendente dall'umana industria, che la dottrina. |
Definiz: | § II. E per Che ha stretta relazione, attinenza, con checchessia. – | Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 106: Assoluto poi diciamo a quel [nome] che accenna cosa non dipendente da verun'altra. |
Definiz: | § III. E nel linguaggio degli antichi grammatici, riferito a nome, parola, e simili, valeva Che deriva da un altro, Derivato. – |
Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 131: Ogni nome, o èprincipale, assoluto, e indipendente, o è derivato, e dipendente. |
Definiz: | § IV. Dipendente, vale anche Sottoposto, Che è soggetto all'altrui potere, dominio, governo, e simili. Anche in forza di Sost. – | Esempio: | Pallav. Vit. Aless. 1, 66: Avendo la città di Ferrara messe le solite imposte alle Comunità dipendenti per dare al Chigi la dovuta ricognizione di 500 scudi,... rifiutò eziandio questi. | Esempio: | E Pallav. Vit. Aless. 1, 136: Benchè pochi anni di poi con le due vittorie del re Filippo II a San Quintino ed a Graveligna si venisse ad una pace vantaggiosissima per gli Spagnuoli, in cui
ricuperarono per sè e per li dipendenti immenso paese, contuttociò ec. |
Definiz: | § V. E detto di persona, per semplicemente Subalterno. Anche in forza di Sost. – |
Esempio: | Leopard. Pros. 2, 120: Quelli ch'io dico, essendo visibilmente diversi dagli altri, come riputati inabili alle cose del mondo, sono vilipesi e trattati male anche dagl'inferiori, e poco ascoltati o ubbiditi dai dipendenti. |
Definiz: | § VI. Vale pure Che per qualsivoglia cagione è soggetto ed amico ad alcuno: e più specialmente Che per benefizi o speranze è aderente e fautore di persona d'alto affare. Anche in forza di Sost. – |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. 1, 286: Le quali cose magnificate e inculcate potevano turbargli l'animo (al Principe di Condè), e porlo in diffidenza con i suoi antichi dipendenti e amici. | Esempio: | Pallav. Vit. Aless. 1, 71: Essendo lo Strozzi dichiarato per nemico e ribelle del re di Spagna, e del duca Cosimo suo dipendente, del qual re Malta è feudo,... il magisterio dato allora allo Strozzi stato sarebbe la ruina della Religione [di Malta]. | Esempio: | E Pallav. Vit. Aless. 1, 169: Inclinazione che abbiamo di fare benefici maggiori a coloro che ci siamo già renduti benevoli e dipendenti co' minori. |
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