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Dizion. 5° Ed. .
ESORCISMO.
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ESORCISMO. Definiz: | Sost. masc. Atto ed Operazione fatta con la invocazione del nome di Dio, o d'altre cose sacre, contro il demonio e sua potestà. |
Dal basso lat. exorcismus; e questo dal grec. ἐξορκισμός, Scongiuro. ‒ Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 42: A che fa pro l'esorcismo?... Ha effetto nel corpo e nell'anima, imperocchè iscema la podestà del dimonio. | Esempio: | E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 20: E questo è il modo di scongiurare nell'esorcismo, per lo quale la podestà delle dimonia è ischiusa. | Esempio: | S. Greg. Omel. 2, 254: Quando li sacerdoti suoi per grazia dell'esorcismo impongono la mano a' fedeli,... che fanno eglino altro, se non che cacciano le demonia? | Esempio: | Buomm. Verg. 15: Lo esorcismo sopra i battezzati fuor di chiesa, la ribenedizion de gli eretici. | Esempio: | Bart. D. Vit. S. Ignaz. 5, 33: Era.... sì dannosa l'infestazione de' demonj, a reprimere i quali non valsero nè esorcismi, nè agnus benedetti. | Esempio: | Menz. Sat. 68: E se talvolta un canarino, o pure Udiva un usignuol, si riscuotea, Siccome a gli esorcismi le fatture. | Esempio: | Borgh. S. Tertull. 167: Nell'esorcismo, essendo sgridato quello spirito immondo, perchè avesse avuto ardire d'assaltare una cristiana ec. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 92: Tal s'allaccia in Senato la zimarra, Che d'elleboro ha d'uopo e d'esorcismo (qui figuratam.). |
Definiz: | § I. Per le Parole o Formule usate nell'esorcismo. ‒ |
Definiz: | § II. Per similit., detto di parole magiche usate da mago o incantatore. ‒ | Esempio: | Albert. Piag. Boez. 104: E' beveraggi mescolati d'erba E incantati da sua sapïenza, Con esorcismi di magiche verba, Soavi al gusto e chiari in apparenza, Dona [Circe] da bere all'oste ricevuta. |
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