Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FRONTONE. Apri Voce completa pag.549 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » FRONTONE.

FRONTONE. Definiz: Sost. masc. Quell'ornamento, per lo più in forma triangolare, che ponesi per finimento di certi edifizj, monumenti, e simili, o sopra la cornice di caminetti, porte, finestre, e simili. Ma talora prendesi anche per Frontespizio. – Esempio: Manett. A. Op. stor. 102: E debbesi stimare che da prima gli architravi, fregj e cornici, frontoni, cimase e stipidi fussino di legnami, e rozzi sanza nessuno ornamento. Esempio: Giambull. P. F. Appar. 7: Questa in figura di trionfale arco situata nella maggiore altezza del suo frontone, aveva una gran figura di donna. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 4: Al Vasari, per ordine del duca Alessandro, fu dato carico dell'ornamento della porta a San Piero Gattolini, della facciata in testa di via Maggio a San Felice in piazza, e del frontone che si fece sopra la porta di Santa Maria del Fiore. Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 11, 76: Cominciato Simone il camino, lo pose sopra due pilastri,... e mettendo sopra i detti pilastri architrave, fregio e cornicione, ed un frontone di sopra con festoni e con l'arme di quella famiglia,... lo condusse con tanti e sì diversi intaglj e sottile magistero, che ec. Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 11, 321: Nel frontone che [nell'arco trionfale] rimaneva alle spalle di chi entrava, era ec. Esempio: Mellin. Descr. Entr. 40: In su la cornice sopra posta alla sommità degli archi, un frontone alto quattro braccia, dove si posava una statua a sedere, sotto a' cui piedi era l'epitaffio. Esempio: E Mellin. Descr. Entr. 82: Nel frontone del mezzo, sotto la statua della Religione, era una grande arme de' Medici con tre regni papali. Esempio: Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 86: Rimangono tra i voti de' pilastri gli spazj ove collocati sono gli ornamenti delle porte, arricchite dattorno oltre a i necessarj vastissimi stipiti e corrispondenti frontoni, anche in maggiore distanza, ec. Esempio: Zannon. Marm. Pozz. 29: Avendo interpretato le due travette per i legni che abbisognano ad innalzare un timpano o frontone, lo che.... non può ammettersi. Definiz: § I. Per similit. – Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 245: Trovando ora scritto nel frontone della porta di esso Inferno, che chi entrava dentro a quella lasciasse ogni speranza di averne mai più a uscire; non volse, ec. Definiz: § II. E per estensione chiamasi Frontone, in certi mobili, come stipi, armadj, e simili, La parte in che essi terminano superiormente, quando sia in forma tanto o quanto triangolare e con fregj o simili lavori. Definiz: § III. Pure per similit. chiamasi Frontone Quella pietra, o Quella lastra di terra cotta o di ferro fuso, che nella parte superiore termina per lo più in forma triangolare, la quale s'incassa nel muro, nel mezzo del focolare dei camini o nei caminetti, a fine di preservar il muro stesso dai danni del fuoco e della fiamma. – Esempio: Targ. Viagg. 9, 109: Al camminetto del mio studio appena posso soffrire il fuoco di pochi pezzi di querce, senza che mi offenda il capo, benchè vi abbia i frontoni di ferro, ed abbia anche provato a tenervi dentro una palla di ferro.