Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RADICALE.
Apri Voce completa

pag.39


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RADICALE.
Definiz: Add. Che deriva dalla radice. Lat. radicalis.
Esempio: Cr. 2. 23. 6. Questi cotali rami, quando s'innestano, tosto s'aprono inverso quella pianta, nella qual s'innestano, e mettono in quella le radicali vene, per le quali meglio sugano il nutrimento, che non farebbono dalla terra.
Definiz: §. I. Umido radicale, si dice Quello, che è nella sostanza de' corpi.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. L'ira consuma l'umido radicale, e inducendo malinconía, disecca l'uomo.
Esempio: Bocc. nov. 90. 10. Era già era l'umido radicale, per lo quale tutte le piante s'appiccano, venuto.
Definiz: §. II. Per metaf. Principale, Capitale. Lat. capitalis. Gr. κεφαλικός, ἀρχηκός.
Esempio: But. Inf. 31. 2. Si conviene, secondo l'allegoría, che Anteo metta costoro nel fondo, dove si punisce lo radicale peccato della superbia.
Esempio: Dant. Conv. 191. Veramente di questi usi l'uno è più pieno di beatitudine, che l'altro, siccome è lo speculativo, il quale sanza mistura alcuna è uso della nostra nobilissima parte, e la quale per lo radicale amore ec. massimamente è amabile.