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1) Dizion. 5° Ed. .
MUGOLARE.
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MUGOLARE.
Definiz: Neutr. Mandar fuori una voce inarticolata e sommessa, senza aprire la bocca; ed è più proprio del cane, quando prova allegrezza o dolore. Voce onomatopeica. –
Esempio: S. Ag. C. D. 8, 61: Or quale sì crudele tigro, che non mugoli sopra li figliuoli mansueto e che non li lusinghi, pacificata la ferocità?
Esempio: Cant. Carn. 7: Vedi Stran visi e mugolar come mucini.
Esempio: Car. Eneid. 6, 118: Ella già presa, ma non doma ancora Dal febeo nume..., per la grotta Imperversando e mugolando andava.
Esempio: E Car. Long. 27: Si dettero.... a sciorre i cani, che per tutto il tempo della vendemmia erano stati legati; li quali sciolti, scorrendo e mugolando, or faceano lor festa, or ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 1, 1: Crepa di rabbia, che sente un ragazzo Far marina, tremare e mugolare.
Esempio: Lipp. Malm. 10, 44: Vagheggialo, s'allunga, zappa e mugola.
Esempio: Not. Malm. 2, 771: Mugolare è una voce indistinta, e che non finita muore fra' denti.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 4, 44: In questo lo afferra, ove l'ugola Suol cader, onde flebilmente mugola.
Esempio: Magal. Lett. scient. 172: Mugolando, urlando, e dando a ogni tanto un abbaio, si levi (un cane) come frenetico co' piè di dietro.
Esempio: Mont. Iliad. 16, 695: Fremendo gemea, pari a superbo Tauro.... Che da lïon, che il giunge alla sprovvista, Sbranato cade, e sotto la mascella Del vincitore mugolando spira.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Mont. Poes. 1, 135: Altro non odo Che urlar torrenti e mugolar tempeste.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 238: I' son tutto di fuoco, e 'l mio cor mugola.